Vela, America's Cup - Ha vinto la figlia di Groupama 3, una signorina studiata non per fare il giro del mondo con ogni tempo ed ogni mare, ma per correre veloce a poche miglia dalla costa. USA 17, uscita dalla mente di quel gruppo di lavoro che ruota intorno a Franck Cammas, consulente di Oracle fin dalla prima ora, ha nel DNA l’esperienza della progenitrice ed oggi ha dimostrato sull’acqua quanto conti lo “jus sanguinis”, anche se per il Dead of Gift varrebbe esclusivamente lo “jus soli”
“Avevo pronosticato un due a zero per Oracle, ma non pensavo che la superiorità fosse così netta – ha commentato Cino Ricci – non c’è mai stata storia in nessun momento ed in nessuna condizione. Dopo una sconfitta così è difficile capire cosa potranno fare. Mi chiedo cosa si diranno al debriefing e cosa potranno mai fare per ribaltare la situazione. Mettere le alette curve? Rivedere l’utilizzo dei Ballast? Tecnicamente penso ci sia poco da fare per poter ribaltare la situazione. Oggi il divario è sembrato davvero immenso, con l’ala rigida che ha fatto la differenza. Ma nella vela non c’è mai niente di scontato e sicuramente Alinghi lotterà, com’è giusto, fino alla fine”.
A margine della conferenza stampa di presentazione del Big Blu caratterizzata dall’assenza di molte figure istituzionali (sindaco, presidente della provincia) evidentemente impegnati nell’emergenza neve, sull’argomento avevamo anche raccolto il parere, profetico, di Matteo Miceli:” Sono barche supertecnologiche fatte per andare veloce. Vincerà chi saprà correre di più e Oracle mi sembra la più attrezzata soprattutto per l’ala rigida che le darà un vantaggio straordinario di bolina. Comunque da buon solitario fatemi dire che questo tipo di competizioni, seppur affascinanti, non mi appassionano più di tanto perché non so quanto siano ancora importanti gli uomini rispetto alla tecnologia”.
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon