Vela, Volvo Champions Cup, Alghero, 24 ottobre 2011 - Nell'ultima giornata il vento in mattinata è instabile e leggero, tra i 5 e gli 8 nodi, ma Fabio Barasso non si lascia intimorire e aspetta che si stabilizzi. Avviene intorno alle 13,20 quando suona il primo segnale proprio sotto le mura di Alghero. In testa alla classifica in quel momento c’è Andrea Racchelli rappresentante della classe Melges 24, a quattro punti dal secondo, Antonello Ciabatti (Laser Sb3) e a 8 dal terzo Lorenzo Gemini. A vincere è Paolo Cian, che conserva comunque un discreto svantaggio rispetto ai primi che a questo punto sono paripunti. La seconda partenza arriva di lì a poco, e grazie a un risultato migliore, il calgliaritano Ciabatti si trova davanti a Racchelli di un paio di punti. Sono le 14,50, il termine orario è previsto per le 15,00, ma il Presidente del Comitato capisce l’importanza di questa prova e sbriga velocemente le procedure. Non brilla nessuno dei due in quest’ultima prova, girano le boe sempre oltre nella seconda metà della flotta, ma l’obiettivo di Racchelli non è arrivar primo, ma mettere tra sé e Ciabatti almeno due barche: riesce a infilarne 4 vincendo la prima combattutissima edizione della Volvo Champions Cup. “Ma davvero? – ci chiede Andrea quando ancora in acqua gli diamo la bella notizia – non sono riuscito a capire quante barche ci fossero tra noi.. Sono contento, oggi è stata una giornata stressantissima, e chiuderla con la vittoria è una soddisfazione eccezionale!!” Con lui in barca il suo equipaggio di sempre, Enzo Bonini e Alberto Verna. Anche Antonello, da rappresentante della classe, ci sembra sportivamente contento “Se lo meritava..aveva un’infilata di primi nei Round Robin! L’Sb3 si è dimostrata una barca eccezionale per questo evento, le barche vanno alla stessa velocità e tutti se ne sono innamorati!!” Dopo due gironi di qualificazione non eccezionali ha una bella giornata oggi il terzo generale, Paolo Cian che è qui come vice-campione di Match Race.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione