venerdí, 4 luglio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

the ocean race    optimist    52 super series    class 40    techno293    j24    regate    convegni    lega navale italiana    libri    smeralda 888    yccs    foiling week    vele d'epoca   

CIRCOLI VELICI

Venezia: la Compagnia della Vela compie 110 anni

Tutto nacque il 21 marzo 1911 in una sala dell'allora hotel Bauer di Venezia. Una dozzina di velisti di allora si guardarono negli occhi e decisero di creare un circolo nautico lagunare. La commemorazione di quell'evento avvenne dieci anni fa, quando proprio nell'hotel fu appesa una targa donata dal circolo nella sala del primo piano e fu l'occasione per celebrare il centenario della Compagnia della Vela.

«Siamo orgogliosi di far parte della storia di questa prestigiosa associazione sportiva, che da oltre un secolo continua a navigare con il vento in poppa. Grazie all’impegno profuso dalla Compagnia nel diventare sempre più un punto di riferimento internazionale, Venezia viene ormai riconosciuta nel mondo come meta della grande vela, richiamando un pubblico di appassionati che ci auguriamo di riaccogliere presto al Bauer Palazzo», afferma Vincenzo Finizzola, general manager Hotel Bauer Palazzo.

Da quel giorno è passato un periodo in cui la società sportiva veneziana ha continuato a impegnarsi in prima linea per divulgare le bellezze del mare e l'attività all'aperto, coinvolgendo soci e atleti in regate più e meno competitive, il tutto all'insegna della salute.

«Essere parte di questo circolo vuol dire far parte della storia di Venezia e per me personalmente è un onore svolgere la funzione di presidente. Nonostante gli ultimi periodi, continuiamo a mantenere alto lo spirito di celebrazione dello sport velistico, perché incarna in sé i valori del passato, del presente e del futuro. Infatti, pensandoci bene, la vela permette di andare per mare senza inquinarlo, fa bene alla salute come tutti gli sport, in più consente di restare all'aria aperta ossigenando il corpo e la mente», esordisce il presidente Pier Vettor Grimani.

La storia del circolo è intrisa di aneddoti, alti e bassi hanno contraddistinto la Compagnia della Vela, al punto che divenne anche complesso recuperare il primo statuto, andato perduto in un evento (ancora non si sa se acqua alta o incendio), ma ricostruito dalla memoria storica del circolo il socio Corrado Scrascia: «Per un lungo periodo la sede sportiva fu quella vicino alla serra dei giardinetti, quella storica invece si trovava alle Procuratie Vecchie. Si entrava dal 178 in calle del Cappello nero e c'erano dodici bellissime finestre che davano su piazza San Marco. Non si sa perché fu abbandonata, ma un evento distruttivo fece sparire per sempre gli archivi dal 1911 al 1928. Si riuscì a riscoprire la data di fondazione da un giornale dell'epoca, probabilmente Il Gazzettino, perché in un trafiletto del 22 marzo 1911 si leggeva: "Ieri sera in una sala del Bauer…"».

Scrascia è riuscito a far tesoro di molti aneddoti grazie alle sue ricerche: «Dal 1913 e fino al 1946 c'era già la concessione dello stemma reale sul guidone. Questo faceva sì che le barche della Compagnia godessero dei privilegi derivanti, ad esempio priorità negli ormeggi, pesca senza licenza, obbligo di ricevere il saluto per primi. Da un diario di bordo ho trovato questa frase: "Da Istria a Venezia incrociamo un piroscafo che, riconosciuta la bandiera, devia dalla sua rotta per venirci a salutare"».

Il periodo d'oro della Compagnia dura fino alla seconda guerra mondiale, poi vi fu un calo dell'attività fino agli anni '60. Da lì, la ripresa, culminata con il matrimonio con il Moro di Venezia (il circolo di appartenenza del Moro era ed è la Compagnia della Vela). Quel legame aprì le porte della Compagnia al mondo, che infatti ancora oggi omaggia il circolo veneziano con visite di cortesia. Varato nel 1990, il Moro due anni dopo riuscì ad aggiudicarsi la Luis Vuitton Cup, che conferì il titolo di "Challenger" dell'America's Cup, il più antico trofeo sportivo del mondo. Quello scafo rosso fu la prima imbarcazione italiana a contendere e vincere una regata al "Defender", emozioni che di recente ci ha regalato nuovamente Luna Rossa.

A San Diego, tra i tanti esponenti c'era anche Scrascia: «La nostra partecipazione fu l'Avventura con la "A" maiuscola. Era da brividi, ogni volta che la barca usciva dalla base lo faceva sulle note del Nessun Dorma di Pavarotti».

«Come Compagnia della vela ci proponiamo di dare tutto quello che possiamo alla città. Vogliamo far sì che Venezia riparta dalla valorizzazione del suo punto di vista più naturale, il mare, aprendosi al mondo, come è stato per millenni e come sarà nel futuro. Così anche noi, esponenti del circolo, che abbiamo il privilegio di far parte di un'associazione così fortunata, con sedi uniche in una città speciale, ci sentiamo responsabili di contribuire a mantenere la Compagnia della Vela un luogo di relazioni e sport, attiva e vitale, divulgando il nostro sapere attraverso quello che possiamo offrire: regate sportive e conferenze tematiche per la città e per gli appassionati», conclude Grimani.


19/03/2021 14:35:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Viareggio-Bastia-Viareggio: Line Honours per Arca SGR

Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale

Proseguono gli arrivi alla viareggio-Bastia-Viareggio

Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’

Les Sables-Horta: Rosetti e Sericano nel gruppo di testa

Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma

Safran vince il 16° Rally della Laguna

L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione

Luca Rosetti e Matteo Sericano al via della Les Sables-Horta-Les Sables

Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca

Portorose: parte il Mondiale Optimist

Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi

ALEPH Racing prende il comando della 44Cup Marstrand

Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta

Optimist: al Mondiale di Portorose tutti gli Azzurri in Gold Fleet

Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.

Un po' di "Malizia" per Francesca Clapcich

Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela

Vele d'Epoca in Laguna ...what else!

Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci