I leader del Vendée Globe, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA), affrontano un'altra fase frustrante nella loro battaglia, continuando a lottare con venti leggeri e instabili nonostante le speranze di entrare negli Alisei di Sud-Est più stabili. I progressi del mattino erano promettenti, ma nel pomeriggio i due si sono ritrovati di nuovo a velocità di una sola cifra.
Per Dalin e Richomme, la pazienza e le decisioni calcolate si stanno rivelando fondamentali. Entrambi gli skipper devono mantenere la concentrazione e cercare di sfruttare ogni opportunità che il meteo offre. In questo contesto, è davvero essenziale avere "menti fredde" per affrontare le condizioni imprevedibili.
Nonostante le sfide meteorologiche, Yoann Richomme continua a recuperare terreno nei confronti del leader Charlie Dalin. Questo giovedì pomeriggio, Richomme si trova a circa 25 miglia di distanza dal primo posto, mantenendo viva la battaglia per il podio.
Richomme riflette: “Quello che è impressionante è la velocità con cui si possono perdere e guadagnare miglia. Perdi 100 miglia in un giorno e ne recuperi 70 il giorno successivo. È quasi disorientante. Bisogna mantenere la calma, anche se non è sempre facile, lo ammetto.”
Richomme ha riconosciuto che mantenere un divario moderato è già un buon risultato. Tuttavia, prevede che Charlie Dalin, con l’aiuto degli Alisei, potrebbe incrementare ulteriormente il vantaggio. La speranza di Richomme è di affrontare la transizione verso l’anticiclone delle Azzorre – che si sta formando vicino alle Canarie – senza accumulare troppi ritardi.
“Se riesco a passare l’anticiclone senza troppi distacchi, potrebbe essere fantastico per mantenere un po’ di suspense fino al traguardo. Ma non sono sicuro che Charlie la veda nello stesso modo,” ha aggiunto Richomme con un tocco di ironia.
Point Nemo e zone di ghiaccio
Nel frattempo, le preoccupazioni per la sicurezza sono in primo piano per gli skipper che navigano vicino a Point Nemo, il punto più remoto dell'oceano. Sebbene Point Nemo sia lontano da qualsiasi insediamento umano, rappresenta un promemoria tangibile dell'isolamento che i velisti affrontano. Inoltre, i limiti dei ghiacci continuano a occupare i pensieri di molti skipper mentre pianificano le loro rotte.
Man mano che la flotta si disperde ulteriormente nell'Oceano Meridionale, queste minacce gelide richiedono una vigilanza costante. Gli skipper devono bilanciare le loro strategie tattiche con considerazioni di sicurezza per evitare di spingersi troppo a sud.
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci
Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”.
La partenza è stata rinviata a domenica 27 aprile ore 11.00, sempre dalle acque antistanti l’Accademia Navale in segno di rispetto per le esequie del Papa
Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe
La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte
Il brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia prende il largo con i primi protagonisti del viaggio di solidarietà: studenti con disabilità e pazienti affetti da sclerosi multipla
La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio
Gli equipaggi italiani hanno continuato a competere al massimo livello, con buoni piazzamenti in diverse classi
Iniziati i Campionati Europei RS Aero sul Garda Trentino: quattro prove nel primo giorno nonostante il meteo incerto