“E’ stata una navigazione in poppa – letteralmente – di circa 850 miglia sempre davanti a tutti”.
Questo è il riassunto in poche parole che ha fatto Patrick Phelipon all’arrivo a Sao, Vicente, Capo Verde della prima parte dell’Arc+ la regata partita lo scorso 10 novembre da Las Palmas di Gran Canaria.
Il più italiano dei navigatori francesi si trovava bordo (nel ruolo di co-skipper con lo skipper Marco Corno) di “Minimole”, il trimarano Neel 47 dell’armatore lombardo Aldo Fumagalli che in questa navigazione si è anche dedicato alla cucina con un altro membro dell’equipaggio Carlo Pozzi medico di bordo e cuoco ufficlale del team.
“Siamo partiti con un vento dai quadranti nord (alisei con direzione compresa fra 30 e 70°) che ci ha poi accompagnato per tutti i giorni di navigazione. Già dal secondo giorno la direzione del vento si è stabilizzata rispetto alla nostra rotta di avvicinamento a Capo Verde e abbiamo continuato a navigare con il vento in poppa di intensità intorno ai 19/25 nodi (con qualche punta di 30 nodi). Abbiamo ammainato la randa e abbiamo continuato con il parasail che ci ha permesso di fare una velocità media piuttosto alta con punte di 18/20 nodi”.
Ora – la partenza è prevista per giovedì 21 novembre – la flotta che prende parte all’Arc+ 2019 lascerà Capo Verde per attraversare l’oceano Atlantico e far rotta sull’isola caraibica di St. Lucia: l’equipaggio di “Minimole” dovrà percorre approssimativamente 2150 miglia per un totale di circa una dozzina di giorni in mare.
Come nella prima parte della regata l’equipaggio sarà composto oltre che dall’armatore e da Patrick Phelipon, lo skipper Marco Corno anche da Carlo Pozzi, mentre Claudio Crudele è sbarcato e si imbarcheranno Marco Biraghi e Matteo Alaimo.
Ricordiamo che Patrick Phelipon partirà prossimamente per il giro del mondo in solitario senza scalo lungo la rotta che nel 1968 seguì il suo connazionale Bernard Moitessier: partito per la Golden Globe dall’Inghilterra non completò la regata, ma una volta doppiato Capo Horn fece rotta sul Tahiti, compiendo in realtà un giro e mezzo del globo sui mari e gli oceani del mondo.
Il Neel 47, costruito dal cantiere Neel a La Rochelle (tra l’altro la cittadina francesce sulla costa atlantica di cui PP è originario) è un trimarano sportivo per la crociera d’altura, in Italia il cantiere d’oltralpe è rappresentato da YachtSynergy di Cala Galera.
L'equipaggio di Minimole da Las Palmas a Capo Verde: Aldo Fumagalli, Patrick Phelipon, Carlo Pozzi, Claudio Crudele, Marco Corno.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata