Tre morti a Venezia per una barca offshore che si è schiantata contro la diga di San Nicoletto, in località Lunata. A bordo il pluricampione di Motonautica Fabio Buzzi, deceduto insieme ad altre due persone, due piloti inglesi che lo accompagnavano nel tentativo di record sulla percorrenza Montecarlo-Venezia. Sul posto sono presenti i sanitari del 118, la Guardia Costiera e i Vigili del Fuoco. I soccorsi sono ancora in corso. Fabio Buzzi stava cercando di battere il record che lui stesso deteneva. A renderlo noto un post di Giampaolo Montavoci, coordinatore responsabile settore Endurance e Offshore della Federazione Motonautica: "Questa sera la barca di Fabio Buzzi all'arrivo del tentativo di record Montecarlo-Venezia si è schiantata contro la diga al Lido di Venezia ed è morto, insieme a due piloti inglesi. Ferito Mario Invernizzi". La barca era vicinissima all’arrivo ed i cronometristi erano già sul posto ad attenderlo. Fabio Buzzi aveva 76 anni ed è stato campione del mondo di motonautica. Buzzi ha realizzato il suo primo scafo da corsa nel 1974 chiamandolo Mostro ed è con questo che ha conquistato nel 1978 il record mondiale della classe S.4 alla velocità di 176,676 km/h. In oltre 30 anni di attività FB Design, la compagnia da lui fondata, ha vinto 52 titoli mondiali e ha stabilito oltre 48 record di velocità in tutte le classi della motonautica.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero