Dopo il lungo stop di quasi un mese e mezzo, dovuto alle festività natalizie, riparte il cinquantesimo Campionato Invernale di vela d’altura di Napoli. Domenica 23 gennaio si assegna la Coppa Ralph Camardella, messa in palio dal Circolo Canottieri Napoli e dal Circolo Nautico Posillipo, organizzatori della regata.
Il trofeo è intitolato ad uno degli “storici” Presidenti del Canottieri – il quattordicesimo, per l’esattezza - nonché esperto velista.
Avvocato, nato a Napoli il 19 maggio del 1931, Camardella fu eletto, nel 1987, Presidente della Canottieri, di cui era Socio Benemerito. L’anno dopo, fece parte dei Commissari Straordinari dello stesso Sodalizio. Con i colori giallorossi vinse, nel 1956, il Campionato Europeo nella Classe Lightning assieme a Sergio Capolino e Salvatore Bonetti sul Lago di Neuchâtel, in Svizzera, a bordo dell’imbarcazione “Temporale”.
“La Canottieri ha istituito questo Trofeo nel lontano 1992, in onore del Past President Ralph Camardella e, da allora, ogni anno, in occasione del Campionato invernale Vela d’Altura, viene assegnato questo Trofeo. Le ultime due edizioni sono state assegnate all’imbarcazione Scugnizza del nostro atleta armatore Enzo De Blasio – sottolinea Achille Ventura, presidente del Circolo Canottieri Napoli – L’augurio della Canottieri Napoli è di continuare ad iterare, ogni anno, questo Trofeo in memoria di un nostro Past President, continuando ad essere presenti sui campi di regata come organizzatori.”
Dopo le prime quattro giornate, la classifica del Campionato vede, nella categoria Grancrociera, al primo posto Chiara di Landi ed Esposito (Lni Napoli), seguita da Diecitrentuno di Sergio Della Volpe (Lni Pozzuoli) e da Zen 2 di Cesare Bertoli.
Nella classe Orc guida Cosixty di Salvatore Casolaro (Cn Torre Annunziata), seguito da Nientemale di Giuseppe Osci e Riccardo Calcagni (Lni Pozzuoli) e da Patricia di Domenico Buonomo (Lni Napoli). Infine, nella classe Sportboat, la più numerosa, è al comando Gaba di Claudio Polimene (Cn Torre del Greco), inseguito da Jeko 3 del Circolo Nautico di Torre del Greco e da Artiglio di Urso e Fasci (Lni Napoli).
ph. A. Panella
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo