Giornata spettacolare sul litorale romano per la tappa del XXXIX Campionato Invernale d’altura di Roma, l’evento sportivo velico organizzato dal Circolo Velico Fiumicino sotto l’egida della FIV che coinvolte circa 1000 atleti. Il vento da Sud est è salito da 8 fino a circa 15 nodi permettendo di disputare ben divertenti ed agguerrite prove, dove il piacere di navigare ha animato tutti gli 80 equipaggi in gara. Nella classifica a tempi compensati con sistema IRC, è stata Purchipetola, l’Ampex 30 di Domenico Rega, a dominare entrambe le prove nei Crociera, seguita costantemente dal Sun Fast 32 Panta Rei di Giovanni Carusio, mentre si sono alternati in terza posizione il Suffier SC 800 Lysitheadi Roberto Bocci e Ummagumma, il Grand Soleil 37 di Antonello Stellato. Risultati confermati anche nella classifica a tempi compensati ORC con ancora il dominio di Domenico Rega. Combattuta la conquista della vetta della classifica nella categoria Regata, dove sono presenti le imbarcazioni più competitive. Il vento intorno ai 10 nodi della prima prova della giornata ha dato ragione all’Elan 40 “Tevere Remo Fergiva” di Carlo Di Carlo, con due minuti di distacco sull’X-332 Sport “No Fix” di Carlo Colabucci che riesce a tagliare per primo il traguardo nella seconda prova del giorno con rating IRC. L’alternanza di posizioni fra le due viene interrotta da Mart D’Este che riesce a mettere a segno un secondo posto nell’ultima prova. Nella classifica ORC, è Angelo Lobinu con Geex a sbaragliare i concorrenti, concludendo entrambe le prove in prima posizione e allungando le distanze da No Fix sulla classifica generale. Chiude il podio di questa classifica provvisoria l’NM38 Dart Milla di Stillitano/Piancastelli, autore di un secondo e terzo posto nella giornata di domenica.Nel raggruppamento Vele Bianche, che comprende le imbarcazioni per la prima volta in regata al Campionato Invernale d’Altura di Roma Trofeo Città di Fiumicino, è il Bavaria 35 Match di Giorgio Stelluti Cesi IstericaSissia tagliare per primo il traguardo della sesta prova, davanti al Genesi 43 Take Five e a Trip di Maurizio Tripiciano, che in questi mesi abbiamo sempre visto nei primi posti e che ieri ha invece sofferto nella seconda prova di giornata a causa di una squalifica. Ai primi di giornata è andato il Trofeo Air Fire che da qualche anno affianca il campionato invernale della Capitale.
"Finalmente una bella giornata di vento, di mare e di sole con una temperatura adeguata per soddisfare tutti.- ha commentato Franco Quadrana, presidente del Circolo Velico Fiumicino, in regata a bordo di Kalima - Molto attenti alle mutevoli condizioni iniziali i giudici del comitato di regata che molto abilmente hanno ritardato un poco la partenza per poi poter regatare con delle condizioni stabili. Agguerriti, come sempre, gli equipaggi in special modo la categoria crociera partiti alla fine con bandiera nera. Alla fine due bellissime regate e tutti a casa soddisfatti". Prossimo appuntamento fra due settimane per la penultima giornata.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi