Si aprono nuovi scenari per Elements Race, l’evento sportivo di nuova generazione che unisce vela e off road in un’unica competizione.
Dopo il successo delle scorse edizioni, svolte nell’accogliente Arcipelago della Maddalena e che hanno visto la presenza di team italiani ed internazionali, quali quello svizzero dei vincitori capitanato dal minista Andrea Rossi, e quello russo di Anastasia Nifontova, pluripremiata pilota dei rally-raid, Elements Race oggi continua la propria evoluzione verso la vera avventura. Per il 2019 infatti la location si sposta nel Sud della Sardegna dove scenari selvaggi e orizzonti marini si aprono già verso le coste africane. Dal 27 al 30 aprile sarà quindi Marina di Capitana, a Cagliari, ad ospitare i team per la terza edizione.
Elements Race anche quest’anno rimane fedele alla formula che prevede due giorni di vela e due giorni di off road, ma si evolve presentandosi con nuovi mezzi e nuove rotte per entrambe le discipline.
Le prove di navigazione in fuoristrada, sempre a mezzo road book, saranno arricchite dall’elemento regolarità con controllo della velocità media di percorrenza e checkpoint nascosti. Da quest’anno si potranno utilizzare, a scelta, sia i 4x4 tradizionali che gli SSV già utilizzati nelle precedenti edizioni.
“Con l’obbiettivo di alzare l’asticella tecnica, edizione dopo edizione,” commenta Rudy Briani, Responsabile offroad ed esperto Dakariano” le novità di quest’anno sono mirate ad aumentare il ritmo di gara rendendola più attraente anche a piloti con esperienza nel mondo rally-raid”.
La parte sailing si aprirà alla vela d’altura lasciando i J70 della passata edizione per dare il benvenuto ai velocissimi Giro 34 One Design, ideati da Cino Ricci e progettati da Jean-Marie Finot per la storica competizione Giro d’Italia a vela. Sarà proprio Franco Ricci, figlio di Cino, con la sua Scuola Italia in Vela a coordinare l’impegnativa regata, su un percorso di 80Nm, che porterà i team da Marina di Capitana all’Isola Rossa e ritorno, con una parte di navigazione in notturna.
“I G34 sono imbarcazioni monotipo tecniche, complete e con prestazioni altissime”, spiega Franco Ricci, “e la costa meridionale sarda offre soluzioni per regatare in tutte le condizioni meteomarine”.
ELEMENTS RACE ha un unico requisito per l’ammissione: 4 membri per ogni team, di cui almeno due con esperienza di navigazione a vela e almeno due muniti di patente B valida in Italia.
Il podio sarà decretato, dopo 4 giorni ad altissima tensione, dalla somma dei punteggi giornalieri in entrambe le discipline.
A supporto dell’organizzazione oltre alle già citate Scuola Italia in Velae DrivEvent di Rudy Briani, rinnovano il loro impegno di sponsor tecnici Caffe Veloce, CAPTEC e Dragonfly.
ELEMENTS RACEnasce dall’idea di Guglielmo Fontana-Rava e Danil Kuzvesov, professionisti del mondo automotive, che hanno voluto unire le loro passioni in un unico evento.
Fino al 30 Novembre 2018 i team potranno iscriversi beneficiando di una quota lancio pari a 890 euro a concorrente e sul sito ufficiale www.elementsrace.compotranno trovare tutte le informazioni relative al programma della 4-giorni e alle modalità di adesione.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
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La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
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Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese