L’estate è alle porte e il desiderio di programmare una vacanza inizia a far sognare la mente. Nell’Alto Adriatico, Caorle si presenta come meta ideale in questo periodo e si distingue dalle vicine località della costa proponendo una vacanza al mare dalle innumerevoli sfaccettature. Non solo 18 km di spiagge dorate, ma soprattutto natura incontaminata, cultura e un’importante tradizione enogastronomica. Parole d’ordine: accoglienza e sicurezza, indispensabili per vivere un soggiorno in libertà, tra attività all’aria aperta, scorci panoramici e strutture organizzate al meglio per garantire ai propri ospiti il giusto relax.
Dal 1° giugno l’estate a Caorle prende il via e propone un turismo slow che sfrutta grandi spazi per la pratica di sport outdoor, escursioni alla scoperta del territorio, dal mare all’entroterra, e immancabili esperienze gourmet. E per chi invece non vuole rinunciare alla spiaggia garantisce lidi organizzati meticolosamente, ambienti sani, distanziamento e accessi sicuri. Il borgo storico di Caorle si presta infatti ad un turismo di mare alternativo che combina la classica vacanza balneare a tantissime opportunità di svago, permettendo di vivere anche la bellezza unica della laguna e il fascino del suo centro storico. Antico borgo di pescatori dalla storia millenaria, suggerisce un viaggio alla ricerca di angoli inediti e leggendari. Il territorio che comprende la laguna caorlotta e l’entroterra si svela luogo perfetto per le escursioni a piedi o sui pedali. Chilometri di percorsi e piste ciclabili attraversano ambienti fluviali e aree naturalistiche protette che conducono dalla campagna fino al mare, toccando anche siti storici e archeologici. Imperdibile l’Isola dei Pescatori che permette di ammirare i caratteristici Casoni (antiche abitazioni in legno e canna palustre); la zona di Ca’ Corniani, dove si sta ultimando il progetto di una pista ciclabile di ben 32 km (molti dei quali già percorribili); ma anche le vicine località come Brussa, San Gaetano, Concordia Sagittaria, tutte raggiungibili con semplici gite in bike da intraprendere soli, in coppia o in famiglia. Nel centro storico, invece, tra calli, campielli e tipiche abitazioni della tradizione veneziana è possibile perdersi osservando moderni pittori en plein air, l’antico Duomo che risale al 1038 con l’iconico campanile cilindrico, per poi raggiungere una delle più belle passeggiate del litorale adriatico, ScoglieraViva, che termina a Est con il Santuario della Madonna dell’Angelo, la chiesetta affacciata sul mare simbolo di Caorle. E ancora, per un tuffo nella tradizione tra le vie del centro, è d’obbligo una sosta al Porto Peschereccio e all’adiacente Mercato Ittico Comunale, per acquistare pesce fresco o semplicemente assistere a un rituale che si ripete da generazioni. Cuore della tradizione caorlotta, la pesca è anche protagonista di una gustosa proposta enogastronomica, da provare nei numerosi ristoranti e trattorie aderenti a Gusta Caorle.
NUOVE REGOLE IN SPIAGGIA
Caorle può contare su ben 18 km di spiagge Bandiera Blu e Bandiera Verde, note per la sabbia dorata e un mare che degrada dolcemente. Per l’estate 2020 assicura misure igienico-sanitarie e di organizzazione che offrono una permanenza in spiaggia in tutta sicurezza e tranquillità. Corsie differenziateregolano l’accesso alla spiaggia, la disposizione di lettini e ombrelloni assicura ampio distanziamento, la sanificazione delle attrezzature garantisce ambienti sani insieme alle nuove colonnine Spray for Life: il totem digitale che posto in alcuni punti strategici del territorio misura la febbre, dispensa gel igienizzante e nebulizza i piedi disinfettandoli. Inoltre, i chioschi in spiaggia sono dotati di menù digitale consultabile direttamente dal sito o tramite QR Code e gli utenti possono decidere di farsi recapitare l’ordine direttamente sotto l’ombrellone o ritirarlo personalmente.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese