Oggi, mercoledì 11 maggio, è una giornata storica per il mare e per il futuro dell’uomo sul Pianeta. Marevivo e Federazione del Mare, insieme ad Assonave, Assoporti, Confindustria Nautica, Confitarma, Federpesca, Lega Navale, Lega Italiana Vela, Stazione Zoologica Anton Dohrn e La Grande Onda accolgono con entusiasmo l’approvazione definitiva della Legge Salvamare insieme ai quasi 100.000 firmatari della petizione lanciata da Marevivo su Change.org.
Il Senato della Repubblica ha infatti approvato in via definitiva il Disegno di Legge "Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell'economia circolare ('Legge Salvamare')" in seguito alle modifiche apportate in sede legislativa alla Camera lo scorso aprile.
Finalmente, dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, il nostro Paese disporrà di uno strumento efficace e concreto, richiesto anche dall’Unione europea, che consentirà ai pescatori di portare a terra la plastica recuperata con le reti invece di scaricarla in mare, azione che prima costituiva il reato di trasporto illecito di rifiuti. La legge, inoltre, prevede l’installazione di sistemi di raccolta alla foce dei fiumi per intercettare la plastica prima che arrivi in mare e si occupa anche di dissalatori, educazione, campagne di pulizia, Posidonia oceanica e tanto altro.
“È una grande vittoria: per il nostro mare, per il nostro Paese, per i nostri cittadini – afferma Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo – Grazie a questa legge, avremo più forza per ripulire il mare dalla plastica, una vera piaga per l’ecosistema marino e non solo. Le microplastiche, infatti, sono state trovate nella placenta delle donne, nel sangue e nel latte materno. Non c’è più tempo: dobbiamo agire tutti insieme. Il nostro futuro dipende dalla salute del mare e la salute del mare dipende da noi”.
“La Federazione del Mare e le sue organizzazioni federate – afferma il Presidente Mario Mattioli – sono orgogliose di aver sostenuto l’iniziativa di Marevivo e felici di aver contribuito al raggiungimento di questo importante risultato che tutto il mondo dell’economia del mare condivide e che certamente avrà un impatto ambientale immediato e concreto sulla salute dei nostri mari, laghi e fiumi, contribuendo a un ulteriore sviluppo dell'economia circolare”.
Si chiude la venticinquesima edizione della regata dedicata ai Dinghy 12’ con la vittoria di Francesco Rebaudi che, per la terza volta, si porta a casa il prezioso trofeo
Le quattro prove di oggi delineano la classifica definitiva che purtroppo penalizza per una manciata di punti Luca di Tomassi, autore di un ottimo Campionato Europeo ma fuori dalle Madal Series
I primi 5 della generale Mini Altura 2022 sono Ecoracer 769 di Larcher, il Melges 24 Adriatica, l'Etchells 22 del Tigullio, Baraimbo (Fraglia Desenzano), 10 e Lode del comasco Massimo Canali, l'Ufetto 22 di Giacomo Rodolfo Giambarda
Tra i relatori la presidente dell'Istituto per l'Ambiente di Stoccolma Isabella Lövin, il presidente della CCAMLR Jakob Granit, l'esploratore Sebastian Copeland e il velista della Whitbread Round the World Race/Volvo Ocean Race Gunnar Krantz
Dopo la rinuncia forzata alle ultime due edizioni riparte la regata del CNRT diretta in Sardegna, a La Maddalena, per regatare nell'Arcipelago durante le celebrazioni in memoria di Giuseppe Garibaldi
L’ABANCA 52 SUPER SERIES Baiona Sailing Week apre le danze con due belle sorprese. Phoenix della famiglia Plattner e VAYU della Whitworth family sono al vertice della classifica di questa prima tappa della 52 SUPER SERIES 2022
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Line honor per il Comet 45S di Marco Paolucci, primo nella categoria x2. Il Next 37 di Roberto Rosa si aggiudica la vittoria "in equipaggio"
Torna la RoundItaly, la regata che unisce Genova a Trieste, il Salone Nautico e la Millevele alla Barcolana, lo Yacht Club Italiano alla Società Velica di Barcola e Grignano, un giro d’Italia tutto d’un fiato a fine settembre
Tra le donne la spunta la francese Noesmoen, che bissa il titolo; scende al secondo posto la britannica Wilson e si conferma terza la polacca Dziarnowska. L’italiana Maggetti si ferma alla semifinale e chiude ad un comunque ottimo sesto posto