Conclusa la 47a edizione del Campionato Invernale del Tigullio, rassegna velica d'altura a cura del Comitato Circoli Velici Tigullio. Tre mesi di confronti, tre manche (prima e terza nel Golfo Tigullio, seconda nel Golfo Marconi) e tredici prove complessive per le trenta barche partecipanti. "Siamo soddisfatti e il merito del successo di questa edizione va distribuito tra il livello tecnico espresso dagli armatori e dai loro equipaggi e lo staff del Comitato Organizzatore, attento alla cura dei ogni singolo dettaglio in acqua e a terra - afferma Franco Noceti, presidente del Comitato Organizzatore - Grazie alla Porto di Lavagna spa, a Quantum e a Grondona per il sostegno a un Invernale che ancora una volta, in un periodo di bassa stagione, ha anche confermato il risvolto turistico delle manifestazioni sportive a livello di supporto agli esercizi commerciali e di presenze alberghiere".
Ennesima affermazione di Chestress3 nella classe ORC gruppo 1. Il J122 di Giancarlo Ghislanzoni (Yacht Club Italiano) firma il 47° Invernale e sul podio salgono Capitani Coraggiosi, X-41 di Felcini e Santoro (YC Chiavari), e To Be, Italia 1198 di Stefano Rusconi (Yacht Club Italiano). Da segnalare l'affermazione nella terza manche di Blue Sky di Claudio Terrieri (YC Hannibal), manche chiusa oggi con un successo a testa per Ghislanzoni e Terrieri.
Low Noise II, Italia 9.98 di Valerio Dabove (Erix), festeggia nell'ORC gruppo 2 al termine della rassegna velica mettendo in fila Gilles, Melges 24 di Marcello Caldonazzo (Yacht Club Italiano), e Ocesse, Esse 850 della Compagnia Forte dei Marmi. Low Noise, con la doppia vittoria odierna, firma anche la terza manche.
Nella classe Libera J80 festa grande per Jeniale Eurosystem di Massimo Rama (LNI Sestri Levante) che esercita la propria supremazia davanti ad Aria (Ariarace) del CN Rapallo e J Bes di Eros Rossi (CV Sori). Terza manche a Jeniale con Jua Kali di Daria Marchetti e Ian Perryman al secondo posto.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa