Dopo le acrobazie con 30 nodi di vento a 27 metri di altezza nelle quali si è esibito nella notte Alessandro Di Benedetto questa mattina ha dovuto fare i conti con il mare grosso.
"Alle 3 del mattino, stavo cercando di riposare quando la barca si è coricata sul lato sinistro (penso che sia a causa di un'onda). Ero sotto solent con due mani di terzaroli. Sono andato a rimettere tutto a posto. Stavo mettendo giù il timone in acqua quando un'altra onda si è schiantata sulla barca e ha spostato la randa sul lato destro. La randa, spostandosi, mi ha colpito sul viso, sul lato destro e sono caduto verso sinistra. Questo incidente mi ha procurato un piccolo taglio alla base del naso sul lato sinistro, che ho chiuso con una steril-strip, e una costola rotta, secondo il parere del Dr. Chauve (il Dottore del Vendée Globe). Purtroppo, ho perso un'altra vela (lo spinnaker piccolo). Sarà difficile fare le manovre con questo dolore.”
Alessandro è stato contattato per telefono questa mattina: al momento cerca di rimettersi in sesto e di riposare. È molto stanco a causa delle due scalate all’albero e ha trascorso le ultime 48 ore senza dormire. Alessandro mantiene la concentrazione, nonostante il dolore e la fatica.
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