Ieri, come domenica, nulla di fatto per gli equipaggi delle classi 470 e Laser rimasti a terra senza poter disputare le prove in programma per la terza giornata della manifestazione. Ma le motivazioni che hanno indotto il Comitato di regata ad annullare le regate è stato, invece, l’opposto di domenica: il vento di levante ad oltre 25 nodi ed mare con onde e frangenti ha opportunamente consigliato di tenere le decine di giovani velisti a terra. La speranza guarda a oggi, ultima occasione per le classi 470 e Laser di sovvertire la classifica provvisoria emersa dall’unica giornata di sabato scorso.
Il prossimo mercoledì, 7 dicembre, infatti, il campo di regata davanti a Marina degli Aregai sarà riservato agli scafi della classe 420 che si contenderanno il successo finale fino sabato, 10 dicembre. E, sicuramente, saranno regate molto combattute anche grazie ad una flotta di un centinaio di scafi dove dovranno farsi valere anche equipaggi extra-europei come i sei team turchi ed i russi arrivati ieri proprio per questo importante appuntamento invernale.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese