Vela, 33ma America's Cup - La Corte di New York sta entrando nel merito tecnico della sfida tra Alinghi ed Oracle per la conquista della 33ma America's Cup. Il Giudice Shirley Kornreich ha deciso che i timoni non debbano essere inclusi nella lunghezza al galleggiamento in condizione di regata (Load Water©\Line), decisione ovviamente apprezzata da Oracle che, tramite Russel Coutts, si dice pronta a supportare questa iniziativa della Corte di risolvere i restanti punti con l'intervento di esperti che siano stati membri della giuria in precedenti America's Cup e quindi in grado di portare la loro esperienza per testimoniare su materie veliche e tecniche.
Il Giudice Kornreich ha chiesto al Golden Gate Yacht Club ed al Defender, la Société Nautique de Geneve, di nominare tre persone per partecipare all'udienza della Corte di New York mercoledì prossimo, 4 novembre. Ciascuna parte nominerà un ex©\giudice che, a loro volta, selezioneranno il terzo. La loro testimonianza combinata aiuterà a determinare:
- l'uso delle zavorre d'acqua mobili (ballast) nella misurazione della LWL (lunghezza al galleggiamento in condizione di regata)
- se sia sicuro regatare a Valencia, Spagna nel febbraio 2010 (data del 33° Match)
- se le regole di regata e altre regole possano essere cambiate dopo l'emissione del Notice of Race (bando di regata)
- il timing per l'istituzione della Giuria Internazionale per l'America's Cup Match
- se l'accordo tra l'International Sailing Federation (ISAF) e SNG lasci questa Giuria libera di essere indipendente ed obiettiva.
"Questi punti- conclude Russel Coutts - vanno diritti al cuore di quanto noi abbiamo da tempo auspicato: regole eque e fair play. Questo è un passo significativo per riportare la Coppa America sulla giusta rotta".
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi