Un'alternanza di sole e pioggia sabato e domenica scorsi ha accompagnato le Spring Match Races, secondo evento del programma di specialità 2009 organizzato dal Circolo della Vela Brindisi. Vittoria finale per il giovane Simone Ferrarese sulla pluricampionessa americana Sally Barkow, con tre equipaggi femminili sui 10 iscritti (il numero massimo previsto dal regolamento).
La Barkow (USA), che aveva mancato per problemi tecnici l'appuntamento con le Winter Match Races, le regate che hanno inaugurato la serie, questa volta ha mantenuto la promessa e si è presentata a Brindisi decisa a vincere. Ma alla fine il J22 del promettente timoniere pugliese, figlio d'arte e tesserato col CV Brindisi, è riuscito a mettere la prua davanti a tutti. Terza un'altra donna, Cristiana Monina (ITA). Poi, nell'ordine, Francois Morvan (FRA), Alistair Hall (GBR), Nicola Vescia (ITA), Sebastian Ripard (MLT), Margarina Cassiano (POR), Stefano Mignini (ITA), Armando Miele (ITA).
La flotta dei quattro J22 del CV Brindisi messa a disposizione per le regate si è ridotta a due imbarcazioni dopo una collisione tra l'inglese Hall e il maltese Ripard. Qualche minuto di apprensione per il prodiere dell'equipaggio britannico, contuso nell'incidente, ma il pronto intervento di una equipe del 118 ha risolto ogni problema e dissipato le preoccupazioni di organizzatori e concorrenti. I tempi delle sfide incrociate però si sono allungati. Alla fine tutti soddisfatti, a cominciare dalla Barkow che ha apprezzato molto l'accoglienza del CV Brindisi e ha dichiarato che lo Stadio del Vento (lo specchio d'acqua nel porto medio circondato da un lato da antiche fortificazioni aragonesi e dall'altro delimitato dai pontili del Marina di Bocche di Puglia) "ha pochi paragoni nel circuito mondiale".
Prossimo appuntamento, le regate della BMW Match Race Academy dell'8 e 9 maggio, che vedranno le ragazze selezionate dalla FIV impegnate in una clinic di perfezionamento.
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi