VELA, Istanbul Europa Race: dopo tanti dubbi e tentennamenti sono i turchi a dare il via al primo vero giro d'Europa a vela ad altro contenuto tecnico. L'Italia è ovviamente esclusa, anzi ci escludiamo da soli non avendo nessun velista che abbia la fortuna di avere in mano un 60 piedi e nessun interesse mediatico reale per lo sport della vela. La scorsa estate le due tappe italiane della Cap Istanbul (Sardegna e Sicilia) sono passate quasi inosservate nonostante in corsa ci fosse la classe Figaro con i suoi campioni. Per questa prima edizione del giro d'Europa ci sono invece gli Imoca 60, con molti reduci del Vendée Globe. Classe spettacolare che sarebbe stato bello veder arrivare in una nostra marina. Pochi i partecipanti a questa prima edizione, ma livello altissimo. Solo pochi giorni dopo aver completato il Figaro sarà al via Michel Desjoyeaux, che porterà su Foncia anche Jérémy Beyou. Altri quattr equipaggi avranno barche che hanno partecipato al Vendée: Roland Jourdain (Veolia), Jean-Pierre Dick (Virbac Paprec 2), Kito De Pavant (Groupe Bel) e Marc Thiercelin (DCNS ). La flotta è completata dallo spagnolo Guillermo Altadill (1876).
La partenza sarà data sabato, 29 agosto, a Istanbul, che è la Capitale Europea della Cultura del 2010. La prima tappa porterà i concorrenti a Nizza, dopo 1.450 miglia di navigazione. Il porto francese ha fortemente voluto questa tappa del primo giro d'Europa a vela e per ottenerlo sono scesi pesantemente in campo sia il sindaco, sia il ministro dell'Industria, Christian Estrosi.
L'8 settembre, la flotta lascerà la Costa Azzurra per coprire le 520 miglia che la porteranno a Barcellona. Di lì si partirà per la terza ed ultima tappa, la più lunga (1900 miglia), che porterà i solitari a Brest, passando per Gibilterra e compiendo un'inversione di marcia in boa davanti a Portsmouth per ritornare verso il porto bretone dove l'arrivo è previsto circa per il 23 settembre.
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