E' partita la prima tappa de la Solitaire du Figaro, da Lorient a La Coruna, 345 miglia oramai classiche nella storia di questa regata con una traversata del Golfo di Guascogna. Prima di discendere il golfo i concorrenti hanno dovuto doppiare l'isola di Groix, sempre tatticamente impegnativa per i suoi rilievi. Vento da Ovest di circa dieci nodi è stabile e lo spettacolo di 52 spi multicolori gonfiati dal vento. Migliaia gli spettatori anche in mare con ogni tipo di mezzo nautico e anche con molta entusiastica indisciplina. Alle 14:40 il via, con Jean-Paul Mouren, decano della corsa con i suoi 56 anni, che vira per primo alla boa di Radio France. Poi sale in cattedra Yann Eliès, il miracolato del Vendée Globe che, nonostante abbia appena terminato la sua riabilitazione dopo il terribile incidente occorsogli nel Pacifico, dimostra di non esser qui per fare la comparsa. Alla boa, comunque, sono passati nell'ordine Jean-Paul Mouren (M@rseillEntreprises), Yann Elies (Generali), Corentin Douguet (E.Leclerc-Mobile), Laurent Pellecuer (Arnolfini.fr) e Black Hawk di Ronan Treussart. Dopo poche miglia, in rotta verso Birvideaux (Grand Prix GMF Assistance, da lasciare a dritta), Yann Elies ha preso la testa! Primo dei "bizuth", ovvero degli esordienti, la giovane promessa della vela francese Fabien Delahaye (Port de Caen Ouistreham), settimo, che conferma così il suo status di favorito tra i debuttanti. E i grandi in tutto questo? La corsa è ancora lunghissima e ancora nulla è deciso, ma si è dovuto attendere il 21° passaggio per vedere il primo dei 6 ex vincitori del Figaro in gara, Jérémie Beyou. Il campione in carica, Nicolas Troussel è passato 24°, Eric Drouglazet in 28a posizione, Michel Desjoyeaux (vincitore del Vendée Globe), Armel Le Cléac'h e Charles Caudrelier Benac, rispettivamente, 34°, 35° e 36°. Il simpaticissimo Shrek della vela francese (Campione di Francia) Gildas Morvan su Cercle Vert addirittura 42°!!
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca