Si è concluso oggi il Campionato Europeo J/24 organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda con l’International J/24 Class Association, l’Associazione Italiana Classe J/24 e il supporto del Title sponsor Range Rover. Il Comitato di Regata ha fatto svolgere tre prove con Maestrale tra i 10 e i 15 nodi completando così l’intero programma che ne prevedeva un totale massimo di 10.
Con manovre a bordo molto pulite e i parziali odierni di 1-2-5, il campione europeo uscente, l’irlandese Headcase, si è confermato nuovamente campione continentale J/24 anche nelle ventose acque di Porto Cervo. “Siamo veramente felici – ha dichiarato Cillian Dixon, timoniere su Headcase - sembra quasi un sogno aver nuovamente conquistato la vittoria al Campionato Europeo J/24. Siamo veramente soddisfatti. Oggi è stata una giornata difficile, abbiamo spinto al massimo la barca e a volte non è andata esattamente come avremmo voluto. Siamo stati bravi a gestire un’avaria e conquistare, alla fine, un eccellente risultato”.
Oltre al timoniere Cillan Dixon, l’equipaggio vincitore del Campionato Europeo J/24 è formato da Sam O’Byrne, Ryan Gylnn, Marcus Ryan e Louis Mulloy. Si tratta di un affiatato gruppo di velisti e amici che ha vinto anche la classifica Corinthian.
Seconda posizione con 9 punti di distacco per La Superba della Marina Militare, con Ignazio Bonanno al timone e l’ex iridato di 470 Gabrio Zandonà alla tattica che oggi hanno tentato il recupero sui leader provvisori. Non sono stati tuttavia sufficienti i parziali di 4-1-2 per raggiungere e scalzare Headcase dalla testa della classifica. Terza posizione per gli ungheresi di J.Bond che, dopo il secondo e il terzo posto delle prime due prove, hanno chiuso la prova finale all’11° posto.
Ignazio Bonanno, timoniere di La Superba: “Facciamo i nostri complimenti all’equipaggio irlandese di Headcase, sono stati veramente bravissimi. Abbiamo cercato di rendergli la vita difficile fino all’ultimo, possiamo ritenerci soddisfatti del nostro risultato, un ottimo secondo posto. Con il vento forte di ieri, condizioni inusuali in Mediterraneo, avevamo poca velocità di bolina, abbiamo cercato di modificare il set-up ma non siamo abituati ad avere molta aria. La performance di oggi invece è stata ottima”.
La prima prova di oggi è partita con Maestrale sui 16 nodi, con flotta in gran parte sul lato favorito del campo, il sinistro: sesta vittoria parziale di Headcase con buon distacco dal resto della flotta. Secondi gli ungheresi di J.Bond e terzi i tedeschi di Hungriger Wolf, che chiudono il campionato al quinto posto. Nella seconda regata il Maestrale è calato sui 10 nodi aprendo più opzioni tattiche sul lato destro del percorso. La vittoria al photofinish è andata a La Superba che ha navigato l’ultimo lato in poppa in aria più pulita, arrivando sul traguardo assieme a Headcase, seconda e J.Bond, terza dopo aver dominato i primi tre lati della prova. Per la terza regata del giorno il vento è nuovamente risalito ed è stata vinta da uno dei migliori equipaggi locali, Vigne Surrau timonata da Aurelio Bini. Grazie a questa vittoria la barca del CN Arzachena chiude quarta assoluta e prima barca della flotta sarda nella classifica finale.
Il Campionato Europeo J/24 2024 è stato caratterizzato dai tratti tipici di questa storica classe: inclusività e fair play. Significativa la presenza femminile con moltissimi equipaggi misti, il J/24 si presta inoltre a tutte le età: il concorrente più giovane è stato Mattia Gelsi, 17 anni, su Furio & Fantaghirò mentre Massimo Mariotti, armatore di Avoltore e Presidente Onorario della Classe Italiana J/24, continua a regatare con grande entusiasmo a 86 anni. Significativo del fair play della Classe è stato il gesto del tedesco Vitesse: ieri, dopo una collisione per loro colpa che ha impedito al team australiano di proseguire nell’evento, gli hanno prestato la loro barca per competere oggi.
La premiazione, molto partecipata, si è svolta in Piazza Azzurra alla presenza di Giovanni Tamburi, Vice Presidente del Consiglio Direttivo YCCS, di Marco Santucci, Amministratore Delegato di Jaguar Land Rover Italia e Pietro Diamanti, Presidente della Classe Italiana J/24.
Edoardo Recchi, Segretario Generale e Direttore Sportivo dello YCCS: “Siamo lieti di aver nuovamente accolto a Porto Cervo la Classe J/24, l’ultimo Campionato Europeo si tenne qui nel 1989. L’atmosfera di questo evento è stata particolarmente piacevole, caratterizzata da uno spirito amichevole ma allo stesso tempo competitivo, tipico della Classe. A seguito della prima giornata in cui non si è potuto regatare, le varie condizioni meteo dei giorni successivi hanno consentito di portare a termine le 10 prove in programma. Vedere in mare la numerosa flotta di J/24 competere nello specchio d’acqua di fronte a Porto Cervo con Maestrale fino a 16 nodi e Scirocco oltre i 20 nodi di intensità è stato emozionante. Ci congratuliamo con il team irlandese Headcase per la vittoria e con tutti gli altri partecipanti per lo spirito sportivo. A nome dello YCCS ringrazio l’International J/24 Class Association e la Classe Italiana J/24 per aver collaborato nell’organizzazione di questo evento e il nostro partner Range Rover per il supporto come Title sponsor.
Pietro Diamanti, Presidente della Classe Italiana J/24: “Quando lo scorso anno ci era stato proposto di venire a Porto Cervo, abbiamo accettato con orgoglio. Sono contento dei quasi 50 partecipanti, raggiungere un numero così consistente infatti non è semplice. L’organizzazione dell’evento, sia a terra che a mare, è stata perfetta e ringrazio per questo lo Yacht Club Costa Smeralda.”
Ieri, a causa delle condizioni meteo caratterizzate da vento leggero, è stato possibile disputare una sola regata. Le restanti tre regate del programma sono previste per oggi
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E' un lungo elenco con campioni come Caterina Banti, Ruggero Tita, Alessandra Sensini, Chiara Benini Floriani, Flavia Tartaglini, Paolo Cian, Mauro Pelaschier, Tommaso Chieffi, Giovanni Soldini, Alberto Bona, Ambrogio Beccaria, Alberto Riva
Sono circa 30 gli equipaggi iscritti che già preparano pentole e fornelli per aggiudicarsi il primo posto in questa regata che premia i migliori piatti cucinati durante la competizione velica ma anche i migliori tempi ottenuti per tagliare il traguardo
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