Quatti quatti sono partiti anche loro, i sei 40 piedi impegnati nella Portimao Global Ocean Race. Più o meno in contemporanea con i fratelli maggiori della Volvo Ocean Race tenteranno il giro del mondo su un percorso oramai classico. Prima tappa a Cape Town, seconda a Wellington, terza in Brasile ad Ilhabela, poi a Charleston ed infine il ritorno in Europa, sempre ovviamente a Portimao. Solo sei partecipanti, dicevamo, ma è la prima edizione di questa corsa e i soldi in questa classe sono già pochini, tanto che non si sa più se sia una classe per giovani o per poveri (relativamente si intende!). Un giro del mondo con quattro scali costa una fortuna in trasferimenti e non tutte le aziende se la sono sentita di investire in questa “prima volta” senza conoscere il ritorno economico che ne avrebbero avuto. E così il nostro Giovanni Soldini è andato si a Portimao, ma per salutare gli amici, fiutare l’aria, leggere i giornali portoghesi e rimpinzarsi di baccalà. I solitari, comunque , sono solo due, quelli dell’Open 40, mentre le restanti 4 barche di Class 40 vengono condotte in coppia. Stamattina alle 6 e 20 sembra in testa Beluga Racer, l’unico che abbia passato Gran Canaria ad ovest, seguito molto da presso da Desafio Cabo de Hornos, che è la gemella di Telecom Italia, e dal primo dei solitari, il belga Michel Kleinjans su Roaring Forty. Sarà comunque una regata bellissima in questa classe che davvero può rappresentare il futuro della vela oceanica come Giovanni Soldini va ripetendo da parecchio tempo. Qui di solito vince il migliore e non chi ha più soldi.
Aria, varata nel 1935 dal cantiere Costaguta di Genova Voltri, ha vinto alla 26esima edizione delle Vele d'Epoca di Imperia la Coppa Imperia messa in palio per la Classe 8 Metri Stazza Internazionale
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Il prevalente vento da Nord affievolisce lo scambio termico: programma ridotto. Le classifiche e le regate aggiornate a un giorno dal termine del campionato. Incontro al FIVillage con le medaglie azzurrine della stagione della vela giovanile
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Ricorrono 40 anni dalla prima sponsorship Rolex alla Maxi Yacht Rolex Cup. Due Campionati Mondiali in palio nell’edizione di quest’anno
Si sono chiusi sul Garda Trentino i Campionati Italiani Giovanili delle classi in Singolo Kinder Joy of moving 2025, una delle Regate di riferimento della Federazione Italiana Vela che ha riunito sei classi e oltre 500 veliste e velisti da tutta Italia
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso