sabato, 22 novembre 2025

TURISMO

Turismo: Lignano Sabbiadoro è una delle "Tree Cities of the World"

Lignano Sabbiadoro, grazie all’impegno dedicato alla foresta urbana e al verde pubblico, è entrata a far parte di un'importante rete globale che ne connota lo status all'avanguardia nella silvicoltura urbana e comunitaria: la località friulana è, infatti, appena stata inserita nella lista ufficiale delle “Tree Cities of the World”, ambito riconoscimento concesso dalla Food and Agriculture Organization of the United Nations (FAO) e dalla Arbor Day Foundation.

Su scala internazionale le città che lo hanno ottenuto sono 120 e in Italia, Lignano inclusa, 7. Tra le motivazioni che lo hanno portato alla località della costa friulana, un elemento fondamentale è stato il costante impegno dedicato all’efficace gestione delle piantumazioni e la salvaguardia delle essenze arboree urbane, considerati preziosi alleati per garantire ai cittadini e agli ospiti un futuro migliore, nonché componenti irrinunciabili di una città sana e sostenibile.

“Questo importante riconoscimento di respiro internazionale non solo ci riempie di orgoglio, ma rappresenta una preziosa conferma della centralità della funzione vitale della tutela delle aree verdi per il presente e il tempo che verrà, tempo non più pensabile slegato dalla difesa della natura. Lignano ogni anno crea qualcosa di nuovo in materia di verde pubblico, con la messa a dimora di nuove piante e nuovi fiori per rendere ancora più bella e verde la città e per far scoprire ai nostri ospiti nuovi colori e nuove emozioni”, commenta Massimo Brini, Assessore al Turismo di Lignano Sabbiadoro.
Lignano al centro di un ecosistema unico, in perfetto equilibrio tra il verde dell’immensa pineta e i tesori naturalistici della laguna

Il riconoscimento ottenuto da Lignano è il coronamento di una lunga storia orgogliosamente green. Il dialogo tra il verde e la località è parte integrante della sua evoluzione nei decenni e della sua identità, con profonde radici, termine non casuale, che ne riconnettono l’esistenza alla sua immensa pineta, un polmone verde di oltre 1.200.000 piante.

Quest’area, che ospita una ricchissima varietà naturalistica, capace di far sopravvivere rare specie autoctone, è fin dalla nascita di Lignano, risalente al 1904, non solo una risorsa per la costruzione della proposta turistica, ma un elemento del territorio a tutto tondo. Un prezioso bene di vitale importanza, da tutelare e da cui trarre idealmente ispirazione per non tradire la promessa, che fu alla base della fondazione della località, di creare solide condizioni, senza compromessi, di benessere per le persone: abitanti e in arrivo per le vacanze.

Questo ruolo centrale del verde diffuso sul territorio, quale attore principale di un unicum territoriale, guida infatti la tutela di quello strettamente urbano per creare un’armonica omogeneità. Concretamente si traduce in esperienze di benessere ad alto valore aggiunto, come, ad esempio, un’aria costantemente “rigenerata”; lunghi tratti ombreggiati della ciclabile di oltre 20 chilometri, disegnata attorno alla penisola su cui si sviluppa Lignano; tracciati adatti per il nordic walking o la corsa; un’incantevole promenade riparata e abbellita dalle piante sul lungomare; aree quali il Parco Hemingway, perfette per seguire percorsi vita, praticare jogging o lo yoga, far andare in bicicletta i bambini, rilassarsi placidamente con un libro. Cullati dalla colonna sonora del rumore del mare che si intreccia a quello delle foglie accarezzate dalla brezza leggera.

A fare da controcanto al patrimonio ambientale della pineta e della aree verdi cittadine, maniacalmente curate tutto l’anno, c’è quello della laguna, con i suoi rigogliosi canneti, le barene e gli isolotti ricoperti di piante e di fiori, rifugi protetti per decine di specie di volatili: il verde della terra ferma e il blu ceruleo della laguna insieme creano, appunto, quell’unicità che rende Lignano il luogo in cui vivere una vacanza a stretto contatto con la natura e in cui trovare con grande agio, soprattutto in un momento come quello attuale, spazi sicuri en plein air per trascorrere piacevoli momenti di svago, senza preoccuparsi del distanziamento sociale. Sia che si decida di contemplare il mare, riparati dalla chioma dei pini, sia che si preferisca fare sport, magari in piedi su una tavola da SUP sulle calme acque lagunari. Lignano ha una risposta per tutti i desideri e quasi sempre è suggerita dall’eccellente stato di salute della “sua” natura.


05/03/2021 13:55:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Marie Descoubes riappare a Porto Rico: un finale sereno dopo giorni di apprensione

La navigatrice era attesa alle Bermuda il 6 novembre, ma la sua imbarcazione non era mai arrivata. Una mancanza di notizie che aveva acceso l’allarme nella comunità velica e tra i familiari

Transat Cafè L’Or: bella rimonta nel finale per Maccaferri Futura

Luca Rosetti e Matteo Sericano al timone di Maccaferri Futura, il Class40 realizzato insieme ad Officine Maccaferri, hanno tagliato oggi il traguardo della Transat Cafè L’OR intorno alle 11:45 ora locale (16:45 ora italiana), posizionandosi sesti

Wisdomless Club: il mare ha uno spazio segreto nel centro di Roma

Il Wisdomless Club è una vera wunderkammer contemporanea, con la presenza, discreta ma costante, di cimeli nautici. Non si tratta solo di abbellimenti decorativi, bensì di una vera trama narrativa che attraversa le stanze

Veleziana: la cerimonia delle premiazioni nell'isola di San Giorgio

Ultimo atto domenica 16 novembre a Venezia per la Veleziana Sailing Week, con la cerimonia di premiazioni della XVIII Veleziana – supported by Generali, presso la Sede Nautica della Compagnia della Vela nell'isola di San Giorgio

San Foca: in acqua per "Più Vela per Tutti"

È tornata in acqua, a San Foca, la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’ per la diciassettesima edizione dell’omonimo campionato invernale

Libri: Ambrogio Beccaria "Mare Selvaggio"

Esce oggi in tutte le librerie Mare Selvaggio. Storie di vita e di vela (Mondadori), il libro di Ambrogio Beccaria scritto insieme a Matteo Caccia

Parte l’Invernale di vela di Napoli, la Coppa Knight a Raffica di Pasquale Orofino

La prima prova organizzata dal CRV Italia ha visto il successo del team campione in carica nella classe ORC. Tra le Sport Boat vittoria di Eurosia Pompa Pa', in Gran Crociera successo per Blues

Alla Francia il Primo Sardinia team race World Championship OpenSkiff

Ottimo argento per Italia Lega Navale del Sulcis; terzo posto della Polonia

Yacht Club Italiano: presentato il Calendario Sportivo 2026

Una stagione lunga undici mesi: tradizione, crescita e oltre quindici appuntamenti in mare

Dal banco alla barca: gli studenti di Arco scoprono la vela

Progetti Speciali Federazione Italiana Vela: 86 studenti in barca con il Circolo Vela Arco

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci