Mentre da noi si continua a colpi di DPCM a discertare sulla distanza ottimale tra gli ombrelloni e sull'opportunità o meno della mascherina in spiaggia, l’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT) ha scelto le Isole Canarie per il primo volo aereo sperimentale previsto a luglio che utilizzerà il Passaporto Sanitario Digitale. Si tratta di un’applicazione mobile sviluppata dall’azienda canaria Hi + Card per monitorare lo stato di salute dei passeggeri e accertarne la negatività al Covid-19, caricando le loro informazioni mediche sul rispettivo profilo digitale.
E per le nostre isole minori che sono state appena sfiorate dal Covid? Assolutamente nulla, se non da parte del Governo un generico appello a passare le vacanze in Italia, e da parte dei gestori la richiesta di attenzione al problema dei trasporti e di contributi a fondo perduto.
La diversità di passo è estremamente visibili anche negli accordi europei che prevedono corridoi di transito tra Germania, Austria, Repubblica Ceca e Croatia, tagliando fuori l'Italia. E' del tutto evidente, a questo punto, il perché la nostra crisi sarà profonda, molto profonda. E speriamo non irreversibile. Manca ogni reale forma di pianificazione, ogni pensiero strategico che riesca a valicare il muro dell'immediato.
Guardiamo all’iniziativa spagnola, che è parte di un accordo quadro di collaborazione tra il governo delle Isole Canarie e l’agenzia specializzata delle Nazioni Unite per questo progetto pilota volto a implementare misure per favorire il rilancio del turismo internazionale nel segno della sicurezza e salute di ospiti e residenti.
L’arcipelago spagnolo – che ha registrato un tasso di casi Covid-19 tra i più bassi in Europa – si presta quindi a diventare “laboratorio mondiale del turismo sicuro”, testando i protocolli studiati da enti internazionali come l’OMT lungo tutta la catena del valore dell’attività turistica (dai trasporti alle strutture ricettive, ristoranti, musei, parchi, spiagge, etc.) al fine di minimizzare il rischio e garantire vacanze in piena serenità.
L’obiettivo finale del progetto è ridisegnare i protocolli e le modalità di viaggio e condividere i risultati della sperimentazione e gli approfondimenti con le destinazioni di tutto il mondo per far ripartire il turismo internazionale entro l’autunno e raggiungere la piena operatività nella stagione invernale, pur tenendo conto dell’evoluzione della pandemia e delle scelte dei singoli governi in termini di mobilità tra paesi.
La collaborazione tra le due istituzioni è stata annunciata Yaiza Castilla, ministro per il turismo delle Isole Canarie che per prima ha promosso l’idea di un “laboratorio dei protocolli turistici”, e dal segretario generale dell’OMT Zurab Pololikashvili.
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale