Nella giornata di domenica 8 settembre si è conclusa la regata d’altura, organizzata dal Circolo Velico Riminese, denominata RIGASA e giunta alla sesta edizione.
Partita dal porto di Rimini venerdì 6 settembre con un percorso di 170 miglia no stop, seguendo i way point Gagliola-Sansegno e ritorno, la Rigasa non ha disatteso le aspettative impegnando gli equipaggi in una prova molto tecnica.
Un meteo imprevedibile, caratterizzato dal passaggio un fronte depressionario veloce ed inteso, ha reso capriccioso l’Adriatico mettendo a dura prova i 13 equipaggi partiti.
Una prima notte, quella tra venerdì e sabato, caratterizzata da temporali, colpi di vento improvvisi e veloci, e da onde incrociate e continue, tipiche dell’Adriatico, ha reso difficile la navigazione a diverse imbarcazioni facendo riportare avarie che hanno costretto a diversi ritiri.
Il passaggio del Sansego e della Gagliola ha concesso una breve tregua con venti leggeri ma sempre dai quadranti settentrionali. Ancora diverso lo scenario per il ritorno a Rimini con poco vento fino all’entrata di un Sud-Sud Est frizzante che ha accompagnato gli equipaggi fino al taglio del traguardo.
Line Honour per il Class 40, costruito dal Cantiere riminese di Bert Mauri, Kika Green Challenge capitanato da Cristiano Verardo e Giorgio Zennaro che ha tagliato il traguardo alle ore due e dodici minuti di domenica 8 settembre, dopo aver dominato indisturbato per tutto il percorso.
“La Rigasa è stata la nostra prima regata con il Kika,” dichiara lo skipper Cristiano Verardo, “e tornare per questo nuovo appuntamento è stato bello. Il percorso è sempre interessante e le condizioni che abbiamo incontrato in questa edizione lo hanno reso ancora più tecnico ed impegnativo. L’Adriatico non si smentisce neanche questa volta.”
Ottima la prestazione degli altri equipaggi partecipanti che hanno saputo gestire le condizioni meteo sempre diverse, affrontando anche entusiasmanti match race dalla partenza all’arrivo.
“Una regata veramente impegnativa ma divertente”, dichiara Marco Rusticali, skipper di Mr Hyde insieme a Riccardo Rossi, barca di soli 8 metri e dieci, iscritta alla categoria x due ed arrivata seconda in tempo reale. “Non avevo mai visto delle condizioni meteo così variabili e questo ci ha dato l’opportunità di crescere e di fare ancora più esperienza.”
Il Circolo Velico Riminese, con questa nuova edizione della Rigasa 2019 conferma ancora una volta la sua volontà di offrire eventi di grande valore sportivo nel settore della vela d’altura.
La premiazione si svolgerà sabato 14 settembre presso il Marina di Rimini.
I vincitori nella categoria OPEN:
Classe Bravo equipaggio: 1° Fiamma (Farr 30) di Pierlorenzo Emiliani
Classe Bravo Crociera equipaggio: 1° Pokekiakkiere (ELAN 34) di Alberto De Rossi– 2° Nina (ELAN 310) di Nicola Ferri.
Classe Delta equipaggio: 1° Lo Re (Solaris 36) di Ugo Peroni.
Classe Bravo X2: 1° Mr Hyde (Joker) di Marco Rusticali.
Classe Charlie X2: 1° Elenoricca (Extreme 354) di Andrea Romano – 2 ° Hakuna Matata (Elan 37) di Alberto Moricoli.
Classe Delta X2: 1° Kika Green Challenge (Class 40) di Cristiano Verardo
Classifica ORC
1° Kika Green Challenge – Cristiano Verardo
2° Pokekiakkiere – Alberto De Rossi
3° Mr Hyde – Marco Rusticali
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
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