Sabato 14 maggio alle 17:50, Giancarlo Pedote ha tagliato il traguardo della terza edizione della Guyader Bermudes 1000 Race, la prima delle quattro regate valide per l'IMOCA Globe Series 2022, arrivando 8° dopo sei giorni in mare. Sei giorni intensi, segnati da condizioni metereologiche mutevoli e impegnative e da una lotta particolarmente intensa che si è sviluppata lungo tutto il percorso di 1.200 miglia. Questo primo round della stagione è stato ricco di lezioni per lo skipper dell’IMOCA Prysmian Group, anche se il format della prova, relativamente breve e fortemente caratterizzato da andatura di bolina, non gli ha permesso di sfruttare appieno le potenzialità della sua imbarcazione..
Riuscire ad essere al via della Guyader Bermudes 1000 Race dopo l’importante cantiere invernale è stato un vero “tour de force” per Giancarlo Pedote, impegnato insieme al suo team per ben quattro mesi al rinforzo della struttura della barca e alla sostituzione una sezione di 6 metri di prua con una che presenta un rocker molto importante, una forma meno tesa, studiata per essere più efficiente nei Mari del Sud.
Terminare la stessa regata con brio e senza particolari problemi, se non alcuni relativi al pilota automatico, è stato un altro grande impegno. "Sono piuttosto soddisfatto. Il team ha fatto davvero un ottimo lavoro: la barca era ben preparata nonostante fosse stata rimessa in acqua solo il 27 aprile, a 11 giorni dalla partenza. È bello tagliare il traguardo senza avere una lunga lista di lavori da dover fare. Ho avuto solo qualche problema al pilota che ha causato alcune strambate involontarie piuttosto violente. Sono stati momenti difficili, ma a parte questo tutto ha funzionato bene", ha detto il navigatore fiorentino che si è tenuto costantemente tra la 5° e l'8° posizione.
"Non credo di aver commesso grossi errori in termini di navigazione. Nell'ultimo tratto, tra il way-point Gallimard e la Punta della Bretagna, non è stato facile tenere il passo delle barche a derive. Preferirei aver ottenuto un risultato migliore dell’ottava posizione, soprattutto perché avevo un terzo posto da difendere, ma sono comunque soddisfatto", ha aggiunto lo skipper di Prysmian Group, salito sul podio nella scorsa edizione del 2019.
Il piacere di navigare “a contatto”
"Sono contento di ciò che ho potuto convalidare, una serie di punti tecnici prima del resto della stagione. Le condizioni non mi hanno permesso di scoprire tutte le nuove potenzialità della barca, perché le modifiche sono state fatte per migliorare le prestazioni nelle condizioni di un Vendée Globe, ovvero essenzialmente andature portanti e di reaching, mentre negli ultimi giorni abbiamo sostanzialmente navigato di bolina. Ho comunque visto, in quel poco che ho potuto, che stiamo andando nella giusta direzione, il che è rassicurante ", ha aggiunto Giancarlo Pedote, che è stato in grado di misurarsi a stretto contatto con Damien Seguin, Éric Bellion e Conrad Colman nell'ultimo tratto del percorso, tra il way-point Gallimard e la Punta della Bretagna.
"Stare gomito a gomito, combattere, è sempre un piacere. Mi è piaciuto competere così da vicino, mi ha dato una spinta in più sul finale. Un’eccellente maniera di concludere sei giorni davvero intensi " ha terminato l’unico italiano al via che il 12 giugno parteciperà alla Vandée Artique - Les Sables d'Olonne, regata che si sviluppa su di un percorso di 3.500 miglia, l'equivalente di una traversata oceanica. Esperienza ideale prima della Route du Rhum - Destination Guadeloupe di novembre, prova per la quale è, adesso, ufficialmente qualificato.
Sull’ebbrezza delle raffiche di un bel maestrale, nel sole del Poetto, sono state concluse 8 prove per gli IQFoiL e 6 per i Techno. Vento sostenuto e ottima l’organizzazione a terra e sui 3 campi in cui si regatava contemporaneamente
La rassegna velica a cura del Comitato Circoli Velici Tigullio vedrà svolgere, sabato e domenica prossimi, le ultime prove legate alla prima manche. Le previsioni meteorologiche parlano di vento di tramontana non particolarmente sostenute
Il Comitato Italiano Paralimpico del Veneto ha conferito un importante riconoscimento a Giancarlo Moretto, già Presidente del Circolo della Vela Mestre, per la significativa attività svolta negli anni a sostegno della vela solidale
L’atleta Young Azzurra ha registrato infatti un totale di 16 vittorie su 16 regate completate durante i primi tre giorni di competizione. Domani giornata conclusiva dell’evento che decreterà il vincitore della tappa e della Coppa del Mondo
Un anno d’oro per l’atleta Young Azzurra che aggiunge questo successo ai titoli di Campionessa Mondiale ed Europea nella sua disciplina
Il Circuito delle 4 Regate Offshore tra le isole toscane, che assegnerà l’ambitissimo Trofeo TAT, prenderà il via il giorno di Pasqua con la tradizionale Pasquavela organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano
È fissato per sabato 13 dicembre l’appuntamento con il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Si è chiuso con la 4° tappa nazionale organizzata dal Windsurfing Club Cagliari il circuito Coppa Italia 2025 che contribuisce all’assegnazione dei titoli ai campioni italiani IQFoiL Juniores e Youth e Techno 293 e il Trofeo Challange Saverio Granata
Inaugurato a Marina di Loano “BADAIA”, il nuovo ristorante dello Yacht Club di Marina di Loano nato in collaborazione con la famiglia Lovisolo
Dopo 23 anni Seatec, l'unica rassegna in Italia dedicata alle aziende che operano nella fornitura della cantieristica navale e da diporto, si evolve e imbocca una nuova rotta nel contesto dell’ormai consolidata Tuscany Yachting Week