Si è concluso il Campionato del Mondo iQFOiL di Brest con la vittoria della medaglia d’oro per Marta Maggetti che si è presentata in finale con la pettorina gialla e ha dominato la prova regalando all’Italia una splendida prima posizione in classifica. Per gli uomini niente da fare per Benedetti e Renna che si fermano ai quarti di finale. Un successo, quello di Marta, conquistato dopo anni di sacrifici e di allenamenti costanti che l'hanno portata finalmente al vertice della sua categoria. Le Fiamme Gialle ancora una volta hanno visto giusto nel puntare su un'atleta seria e vincente.
iQFOiL Femminile
Classifica finale:
1° Maggetti (ITA)
2° Peleg (ISR)
3° Morris (ISR)
Le italiane in gara:
50° Sofia Renna (ITA)
74° Linda Oprandi (ITA)
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Marta Maggetti: “Una gioia che non riesco a descrivere. È stato un Campionato del Mondo che ho iniziato conscia della mia crescita sul foil che sto perfezionando solo dalla fine delle Olimpiadi di Tokyo. Il livello delle avversarie era davvero alto e ancor più complesso il campo di regata che ci ha regalato giornate molto diverse dal punto di vista meteo. Oggi partendo con la pettorina gialla avevo molta pressione ma una volta partita la prova ho cancellato l’ansia e pensato solo a mettere in pratica quanto ho allenato in questi mesi. La finale è andata via liscia, quando ho visto le avversarie lontane ho badato a far correre la tavola senza rischi e mi sono goduta gli ultimi momenti. Grazie al mio tecnico Belli Dell’Isca, a tutta la squadra con la quale ci siamo allenati duramente, alla Federazione, alla Guardia di Finanza. È una vittoria che dedico a tutti quelli che hanno sempre creduto in me, soprattutto alla mia famiglia che mi è sempre stata vicina.”
Il tecnico FIV Riccardo Belli Dell’Isca: “Cosa dire? Una vittoria meritata e voluta con grandissima determinazione da parte di Marta Maggetti. Questa medaglia è stata costruita giorno per giorno, prova dopo prova, difficoltà dopo difficoltà, con una solidità di risultati che ha premiato una settimana davvero complessa. Oggi è stato solo il meritato coronamento di un percorso e rincorsa che ha visto la sua conclusione con questo Mondiale: Maggetti ha annullato il gap rispetto a quelle atlete che avevano già lavorato sull’iQFOiL prima delle Olimpiadi. Tutta la squadra ha saputo dare ottimi segnali in questi mesi di allenamento, abbiamo provato ad alzare l’asticella e ci siamo riusciti. La gioia e la soddisfazione di oggi sono la linfa vitale del nostro lavoro. L’Italia sui foil vola e fa sognare.”
iQFOiL Maschile
Classifica dopo 14 prove:
1° Koerdel (GER)
2° Opzeeland (NED)
3° Tak (NED)
Gli italiani in gara:
6° N. Renna (ITA)
9° Benedetti (ITA)
58° Di Tomassi (ITA)
60° J. Renna (ITA)
62° Camboni (ITA)
75° Modena (ITA)
104° Cangemi (ITA)
112° Gavioli (ITA)
161° Ricci (ITA)
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Nicolò Renna: “E’ stato un Mondiale molto difficile con condizioni particolari a Brest e vento molto rafficato. Sono riuscito a entrare in top ten e concludere al sesto posto. Lo considero un buon risultato, anche sommandolo a tutto quello che di buono ho raccolto durante l’anno. Adesso mi attende il Campionato Italiano e poi tanti allenamenti invernali per farmi trovare pronto ai prossimi appuntamenti.”
Mattia Camboni: “Quello appena concluso è stato un Campionato strano. Ero arrivato a Brest con buone sensazioni e sicuro di avere fatto un lavoro prezioso quest’anno. Purtroppo, in tanti di noi abbiamo dovuto cambiare obiettivo dopo l’unico giorno di qualifiche. Non è stato facile fare questo passaggio, perché significava riprogrammare tutto quello che avevi in testa fino a pochi giorni prima. Abbiamo però dimostrato di essere una squadra compatta e saper metabolizzare le situazioni difficili, con maturità. Ci siamo impegnati, abbiamo nascosto sotto un apparente sorriso tanta rabbia agonistica che abbiamo messo sul campo di regata. Rimane ovviamente il grande rammarico per non aver potuto dimostrare veramente quanto è stato duro e produttivo il nostro lavoro, mio e di tanti miei compagni. Torno a casa però molto contento perché Marta Maggetti, con cui ho condiviso l’avventura di Tokyo, ha portato a casa la medaglia più bella. Complimenti a lei, per come ha saputo crescere sulla tavola che adesso è diventata volante, e complimenti a tutta la nostra squadra che ha dimostrato una compattezza davvero unica. C’è subito voglia di ripartire, scendere in acqua e dimostrare il mio reale valore.”
Il tecnico FIV Adriano Stella: “Mondiale intenso e ricco di emozioni. Oggi una giornata di medal series molto combattuta, che ci ha visto arrivare ad un passo dalle semifinali e dalle medaglie. Onore ai vincitori che in questa settimana sono stati impeccabili. Torniamo a casa con tanti spunti e idee, ma con la piena consapevolezza di essere di diritto tra i 10 migliori al mondo (5 nazioni).
In un’annata pressoché memorabile e ricca di successi, interpretiamo questi risultati come uno stimolo per il futuro prossimo. Continueremo a lavorare con la stessa determinazione, dedizione e umiltà che ci hanno accompagnato in questo percorso. Il lavoro ben svolto e ben coordinato è frutto di un forte spirito di squadra che contraddistingue le nostre due squadre nazionali, (maschile e femminile) e ritengo non sia una casualità la vittoria di Marta Maggetti”
Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing sceglie la Società Nautica Pietas Julia di Trieste come suo primo beneficiario di un grant (nella foto una giovanissima Francesca con la squadra Laser del club)
A comandare la classifica è Sentinel di Geoff Fargo, alla pari con gli italiani di Strambabpapà di Micheli Paoletti; la coppia di testa ha un solo punto di margine su Dark Horse di Cuyler Morris, a sua volta incalzato da Gamecock di Peter McClennen
E' in corso a Trieste il Melges 24 World Championship 2025 e la barca monegasca Nika dell'armatore Vladimir Prosikhin è al comando ma il mondiale è apertissimo:"Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani chissà: noi certo cercheremo di dare il meglio”
Troppo pericoloso continuare. I concorrenti si stanno dirigendo verso porti sicuri in Portogallo
Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup
Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta
I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”
Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale
Spanu e Ghio tengono la testa della classifica. Vaina Picot “dare il meglio sarà la mia strategia per superare Maddalena”. Domani, venerdì 26, giornata importante: si stabilisce l’ingresso in medal series
Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES