Uscire in barca, stare sul lungomare, chi in collina, l’attesa e poi dal buio del mare una sagoma verde, bianca e rossa che aumentava di grandezza man mano che passavano i minuti. E poi Lei, la Nave a Vela Più Bella del Mondo, l’Amerigo Vespucci che punta il Marina di Porto San Giorgio sfilando silenziosa tra le imbarcazioni che stavano attendendo il suo arrivo. Grande, Enorme, Bella, con gli alberi illuminati con il Tricolore della nostra amata Patria, l’Italia.Un tripudio di emozioni che si amplificano agli Squilli di Tromba che il Comandante e l’equipaggio facevano in onore della Liberi nel Vento, delle sue finalità associative, della Città di Porto San Giorgio.“L’attesa ha fatto ancor di più crescere l’adrenalina di vederLa arrivare. Nell’oscurità del mare, cullati da dolci onde, con il cielo pieno di stelle l’emozione è stata tanta nel vederla in lontananza e poi sempre più vicina. Poterci navigare accanto ed essere rapiti dalla Sua Maestosità!!! Avere il piacere di scambiare due parole e ringraziare il Comandante e l’equipaggio nel procedere lento della Nave Più Bella del Mondo che ha fatto, venerdì sera, il passaggio rappresentativo in onore della Liberi nel Vento per i venti anni della fondazione, è stato incredibile. Un percorso partito in silenzio nel 2002, quello della Liberi nel Vento, che grazie all’appoggio ed alla gentile collaborazione della Proprietà del Marina di Porto San Giorgio Srl, grazie ad enti, aziende e privati che hanno sostenuto e sostengono le finalità associative, un percorso che negli anni si è ampliato e consolidato per dare a tutti, anche a persone con disabilità la possibilità di fare vela, di divertirsi con le imbarcazioni paralimpiche della Federazione Italiana Vela della classe 2.4mR ed Hansa 303. Il fantastico sport della vela.Avere la fortuna, grazie alla Marina Militare, di poter vivere una indimenticabile serata dove, grazie alla disponibilità di gentili armatori che hanno messo a disposizione le loro imbarcazioni, molte persone hanno aspettato e ammirato Nave Amerigo Vespucci in mare. Un altro straordinario momento che, grazie anche alle varie redazioni giornalistiche, tante persone hanno avuto il piacere di vivere e condividere con la Liberi nel Vento. – dice il presidente Daniele Malavolta – C’è stato un po' di ritardo ma forse il Tricolore nel buio della sera è stato ancora più suggestivo. E, come dice l’Ammiraglio di Divisione Carmelo Bonfiglio, che non finirò mai di ringraziare, per chi fa vela, assistere al passaggio della nave a vela per eccellenza, Nave Amerigo Vespucci - rappresenta una sorta di “consacrazione” del mare e del vento!”“Non chi comincia ma quel che persevera” è il motto dell’Amerigo Vespucci.Un motto, oggi più che mai, che deve dare forza alla cittadinanza tutta in un momento di vita un po' complicato com’è quello che stiamo vivendo. Grazie Regina dei Mari di averci onorato della sua maestosa presenza e reale bellezza...W Nave Amerigo Vespucci, W il Tricolore, W l’Italia!!!
Terminati i lavori di manutenzione delle imbarcazioni e dell’attrezzatura nautica sono tornati in mare gli atleti della Liberi nel Vento in vista della stagione sportiva 2023 piena di attività sportiva sia della classe 2.4mR che della classe Hansa 303
Saranno sulla linea di partenza della "Roma per 2" i fratelli Carmine e Vincenzo Vetrugno con il catamarano Double Trouble con il quale a settembre partiranno per il giro del mondo senza scalo
Vittoria dell'equipaggio della Marina Militare Crivelli Visconti-Calabrò davanti a Marchesini-Semeraro
L’appuntamento è per questo sabato e domenica sul campo di regata considerato ottimale dalla Classe sulla quale si sono cimentati i migliori velisti di tutti i tempi
Le preiscrizioni per il secondo Campionato Europeo Maxi dell'International Maxi Association si sono chiuse mercoledì scorso, con una lista dei partecipanti che ha già superato i 25 iscritti che vi parteciparono nel 2022
Si chiude il Campionato Invernale ESTE24 2022/23 con la vittoria di Andrea Pietrolucci e l’equipaggio di Milù4, davanti ad Antonio Sodo Migliori su Ricca D’Este27 e La Poderosa 2.0 di Roberto Ugolini
Mancano poco più di 1000 miglia a Capo Horn, ma saranno durissime... (VIDEO DA BORDO)
Il circuito, come ormai tradizione, avrà un prologo rappresentato da una serie di weekend di allenamenti e simulazioni di regate al fine di permettere a tutti i concorrenti del NARC 2023 di rifinire al meglio la propria preparazione
Passato Point Nemo, si fa rotta verso Capo Horn in una gara di velocità con il meteo che comincia a cambiare
Seth Godin, i campioni Zsombor Berecz e Odile Van Aanholt e l’oceanico Conrad Colman inaugurano l’evento per giovani studenti europei nella prima conferenza online