Torna il Windfestival: dal 30 settembre al 3 ottobre Diano Marina sarà ancora una volta il palcoscenico per questo attesissimo evento che si articolerà sul lungomare e a terra con regate, competizioni, escursioni nell’entroterra, classi di avvicinamento alle attività per neofiti, lezioni e prove gratuite di attrezzature e class con i migliori sportivi professionisti per le rispettive discipline.
Organizzato da TF7 Open Sport ASD col patrocinio del Comune di Diano Marina, Assessorato allo Sport e Gestioni Municipali Spa, il più grande Expo d’Italia dedicato agli action sport di mare e di vento anche quest’anno si propone l’obiettivo di superare sé stesso, riconfermandosi la più grande manifestazione italiana per tutti gli action sport che si articola in due aree tematiche: Water/Wind&Outdoor.
Water/Wind, da sempre colonna portante del WindFestival, raduna gli sport di mare e di vento come Windsurf, Kitersurf, Sup, Surf, Wakeboard, Wingsurf e Foil e si rivolge non solo agli atleti ma anche alle famiglie e ai bambini che avranno la possibilità di avvicinarsi alle attività velistiche e vivere il battesimo del mare grazie a classi gratuite di 30 minuti usufruendo delle tavole e delle attrezzature messe a disposizione dagli Espositori, che presenteranno come sempre le anteprime per la stagione 2022.
L’area Outdoor è invece destinata a soddisfare i sempre più numerosi appassionati degli sport di terra: gli amanti del Trekking e del Trailrunning scopriranno bellezze inaspettate grazie a escursioni nell’entroterra, gli appassionati di corsa potranno cimentarsi nella WindRun, gara podistica amatoriale per adulti e la WindRun Kids per mini-atleti dai 2 ai 13 anni. Chi invece preferisce le due ruote avrà solo l’imbarazzo della scelta fra Mountain Bike, E-Mountain Bike e Roadbike con le quali affrontare tour enduro e downhill sugli spettacolari percorsi del Golfo Dianese. Il tutto sempre gratuitamente e nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di Covid-19.
Anche quest’anno il WindFestival darà ampio spazio alle discipline adaptive e presenterà all’interno dell’area Paralympic sport e attività adattate per lo svolgimento da parte di chi abbia una disabilità o ridotta mobilità. Gli atleti e gli ospiti, anche protesizzati, potranno cimentarsi in diverse discipline come la pallanuoto, il tiro con l’arco, basket e arti marziali in collaborazione con il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Liguria.
Un evento all’insegna del “New Normal”, che presenterà nel pieno rispetto delle normative previste concerti, dj-set e l’ormai celebre appuntamento finale con il bikini contest.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato