L’Unione Nazionale Imprenditori Charter Nautico Associati (UNICA) fa sapere che negli anni ha inoltrato a più riprese al ministero dei Trasporti e al Comando Generale delle Capitanerie di Porto innumerevoli quesiti riferiti a titoli e adeguamenti normativi che l’Associazione non esita a definire “onerosi quanto inadeguati”, ma che la normativa attuale impone per fare noleggio. La nota prosegue affermando che “le risposte ricevute sono state sporadiche e ben lontane dal fornire soluzione ai nostri problemi. Per intenderci parliamo di cifre prossime ai 16.000 € così suddivise: Corso base STCW € 1.200; GMDSS € 2.200; Radar € 1.500; preparazione esami Uff. diporto € 1.200; Certificato idoneità al noleggio € da 1.000 a 2.000; VHF-DSC € 1.200; SSB € 6.000; EPIRB € 1.300, oltre a calcolare che una unità che fa noleggio paga il doppio di assicurazione, ha oneri INPS e IPSEMA (Inail marittima) e solo per avere a bordo una televisione e la radio, deve pagare un canone di € 2.300”. Tutto questo, “per portare a spasso dei “ bagnanti” attorno all’arcipelago pontino o toscano. Si badi bene che se a bordo vi sono più di 6 passeggeri dobbiamo imbarcare un secondo membro di equipaggio inutile quanto costoso ed ingombrante”. UNICA sostiene poi che “nulla invece è stato intentato per arginare quantomeno la concorrenza di abusivi e avventurieri che, incuranti delle norma, oltre a non essere affogati dagli oneri di cui sopra, sono tutelati dalla totale mancanza di controllo da parte delle Autorità, che sembrano ignorare questa realtà”. La nota prosegue insinuando che il “continuo avvicendamento dei dirigenti del Ministero, fa sì che gli stessi non abbiano modo di approfondire adeguatamente la materia e sostenere le azioni che nel breve tempo del loro mandato dovessero aver reputato opportune. Certamente questa la causa di una normativa rabberciata che crea solo inutili disagi a quegli operatori che vorrebbero lavorare nel pieno rispetto delle leggi, rendendoli per contro i soli realmente oggetto di controllo da parte delle autorità”. Fatto sta che, e questa potrebbe essere una grave conseguenza, “molti operatori stanno decidendo di lavorare anch’essi illegalmente, cambiando bandiera a favore di quegli Stati che rispettano il lavoro e la crescita di imprese, al contrario di quest’ Italia che sembra invece volerli mortificare”. Siamo certi che il ministero si sta dando da fare per sciogliere i molti nodi che gli operatori del settore, con spirito collaborativo, continuano a proporre all’attenzione del ministro e dei dirigenti Per chi volesse approfondire l’argomento, UNICA rimanda alla pag. www.unicanautica.it/Circolari/UNICA-46.pdf dove è pubblicata la lettera consegnata il 28 Gennaio 2009 al Dott. Pujia Direttore Generale del Ministero dei Trasporti settore Navigazione e all’Amm. Angrisano del Comando Generale delle Capitanerie di Porto.
Buona partenza per Ambrogio Beccaria in Class 40 dove è secondo ma con poco distacco. Bene anche Alberto Bona, ottavo. In Imoca da seguire Giancarlo Pedote, al suo ritorno in regata
Lo sciatore Marco Odermatt, campione del mondo e Medaglia d'0ro Olimpica, ha lasciato gli sci per un allenamento in stile America’s Cup su Alinghi Red Bull Racing. Odermatt è uscito in mare come primo ospite (pedalante) di BoatOne
Il Centro Velico Punta Ala si prepara ad accogliere un numero record di velisti per la tappa italiana della EurILCA Europa Cup. Alla partenza oltre 550 partecipanti, pronti a darsi battaglia nel golfo di Follonica dal 1° al 5 maggio
Dopo 5 anni “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, l’annuale manifestazione dedicata alle imbarcazioni storiche sempre tenutasi alle Grazie di Porto Venere nel Golfo della Spezia, si rinnova e cambia denominazione, pur continuando a svolgersi nella stessa località
Dopo poco più di un giorno, precisamente alle ore 21.11 di ieri 25 aprile, il Class40 Vaquita ha doppiato il primo waypoint della regata, il cancello di Porto Cervo posizionato dallo Yacht Club Costa Smeralda
I risultati odierni portano verso una sfida a due: il nuovo leader della classifica generale, il norvegese Pippa 2 di Lasse Petterson con due vittorie ed un secondo posto si mette alle spalle il tedesco Wilma di Fritz Homann
Il Class40 Vaquita è arrivato primo al traguardo posizionato di fronte all’Accademia Navale di Livorno, seguito a un solo minuto dal SunFast 3600 Lunatika, a sua volta vincitore assoluto e di categoria in tempo compensato
5 le prove di giornata disputate in condizioni di vento leggero sugli 8-9 nodi, regate che ben recuperano il nulla di fatto del primo giorno
Parte la terza edizione dei BLUE MARINA AWARDS, un'iniziativa volta a promuovere eccellenza, sostenibilità, innovazione, sicurezza e accoglienza turistica nei porti e approdi turistici italiani
Lunatika ha girato la boa di Capri il 26 aprile alle ore 10.52 con un vento di circa 7 nodi seguita da Vaquita alle 10.58