Venerdì mattina, dopo quasi 48 ore di regata, il team Mexedia formato dalla trentina Cecilia Zorzi e il romano Giovanni di Monaco è stato il primo a tagliare l’arrivo del campionato mondiale davanti a Portorose (Slovenia).
“Abbiamo girato l’ultima boa molto provati dalle due notti insonni ma disposti a dare tutto per conquistarci un posto sul podio. Lottare fino all’ultimo metro con l’equipaggio italo-uruguaiano è stato incredibile, quando finalmente abbiamo tagliato il traguardo davanti a loro mi tremavano le gambe”.
Queste le parole della skipper Cecilia Zorzi, portacolori del Circolo Vela Arco, all’arrivo del campionato del mondo svoltosi nell’Adriatico settentrionale dal 20 al 24 settembre.
Il Double Mixed Offshore è una disciplina esplosa negli ultimi anni quando è stata proposta come olimpica per i Giochi i Parigi 2024. Anche se poi esclusa per decisione del CIO, continua a riscuotere molto successo e prevede equipaggi composti da un uomo e una donna, che si sfidano in percorsi d’altura che solitamente durano dalle 50 alle 70 ore.
In questo caso, il percorso ad anello con partenza e arrivo a Portorose, prevedeva due boe da girare: la prima davanti alla città di Ancona e la seconda davanti a Lignano Sabbiadoro, per un totale di oltre 250 miglia.
La flotta composta da dieci Figaro 3 del cantiere Beneteau, ha lasciato la Slovenia in condizioni soleggiate e di brezza sostenuta. Dopo una prima calma davanti alla costa croata, durante la notte il vento ha soffiato fino a 27 nodi, rendendo impegnativa la discesa verso Ancona. Cecilia e Giovanni hanno scelto una rotta molto vicino a quella diretta per percorrere meno miglia possibili, raggiungendo il primo waypoint obbligato in seconda posizione.
La risalita dell’Adriatico è stata altrettanto complicata e i cambi di classifica sono stati innumerevoli. Un flusso da nord-est molto fresco e instabile ha costretto gli equipaggi a bordeggiare tra le numerose aree interdette attorno alle piattaforme, che hanno reso ancora più difficile trovare la giusta strategia. Nel corso della seconda notte di regata gli equipaggi che avevano scelto di tenersi vicino a costa si sono rimescolati con i tre team che invece avevano scelto una rotta più a largo, tra cui Cecilia e Giovanni, lasciando i giochi ancora molto aperti.
A 20 miglia dall’arrivo, al giro della boa di Lignano, l’equipaggio italiano si trovava in quarta posizione, ancora in lotta per una medaglia.
“Stavamo spingendo la barca al massimo per raggiungere i terzi, quando ci siamo accorti che i primi due equipaggi, che avevano su di noi un vantaggio considerevole, stavano rallentando molto probabilmente a causa di un calo del vento” - racconta Cecilia - “Quando siamo entrati nel calo anche noi, abbiamo notato che l’unico vento rimasto era un po’ più a nord, proprio al limitare del Golfo di Trieste. Abbiamo quindi fatto di tutto per stare più alti rispetto agli altri ed avere così più vento per superarli”.
La strategia si è rivelata vincente e il team italiano ha raggiunto la Baia di Pirano in testa alla flotta, però senza poter ancora festeggiare. Le ultime due miglia prima del traguardo infatti si sono trasformate in un vero e proprio match race all’ultima strambata con l’equipaggio formato da Federico Waksman (Uruguay) e Sophie Fontanesi (Italia).
Poco prima delle 10 di venerdì 23 settembre, Team Mexedia è stato infine il primo a raggiungere la linea d’arrivo battendo di una manciata di secondi la seconda imbarcazione, conquistando così il titolo di campioni del mondo e bissando il successo al campionato europeo dello scorso maggio. Il bronzo è invece andato all’equipaggio francese che ha guidato la flotta per gran parte della regata, composto da Alex Loison e Tiphaine Ragueneau.
Con grande soddisfazione Giovanni di Monaco ha dichiarato: “È stata una regata impegnativa che ha richiesto diverse scelte tattiche, e le condizioni di vento variabile hanno reso necessario essere vigili per gran parte del tempo riducendo al minimo il riposo. Tuttavia siamo riusciti a mantenere sempre alta la concentrazione e non abbiamo mai mollato. Avere avuto l’opportunità di navigare di nuovo con Cecilia è stato fantastico, il suo talento e il suo saper creare equipaggio l’hanno resa una grande esperienza.”
Prima di concludere la stagione, la skipper Cecilia Zorzi sarà ancora impegnata nella 54° edizione della Barcolana e poi nel “Nastro Rosa Veloce”, regata lunga 1500 miglia che circumnavigherà l’Italia da Venezia a Genova.
Ricerche in corso tra Stati Uniti e Bermuda; cessata ogni comunicazione dal 5 novembre
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
“CatMaz” di Stefano Dalle Donne vince nel Golfo di Lecco la prova conclusiva del Campionato Velico del Lario. Nella Nazionale Fun successo a “Dulcis in Fundo” di Marco Redaelli
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo
Ad una sola manche dalla conclusione, un nuovo sorpasso nella classifica provvisoria del Circuito Nazionale 2025 che, dopo 9 tappe nelle più belle località italiane, assegnerà i due ambiti Trofei Francesco Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24
Un appuntamento fisso e attesissimo, questo, che taglia il prestigioso traguardo della sua cinquantaquattresima edizione. La prima prova del campionato è affidata al Circolo del Remo e della Vela Italia e mette in palio la Coppa Beppe Knight
Sole, borino e ottima partecipazione: il 36° Campionato Autunnale della Laguna e il 12° Trofeo del Diporto organizzati dallo Yacht Club Lignano iniziati nel migliore dei modi
Da giovedì 14 novembre il Sardinia Team Race World Championship OpenSkiff: velisti under 17 in arrivo da 5 Paesi, format a 3 per squadra e spettacolo garantito a Su Siccu
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Domenica lo specchio acqueo antistante Viareggio farà da splendido palcoscenico alla Regata co-organizzata su delega FIV dalla LNI di Viareggio e dal Club Nautico Versilia