Il Governo, nella persona del Vice Ministro alle Infrastrutture e trasporti, Edoardo Rixi, ha espresso parere favorevole e la Camera dei deputati ha conseguentemente votato l’Ordine del giorno presentato dall’on. Gerolamo Cangiano inerente gli aumenti dei canoni delle concessioni demaniali della portualità turistica.
L’Ordine del giorno:
“All’esito della pronuncia definitiva di merito (si tratta della sentenza del Consiglio di Stato, che con udienza del 29 agosto scorso ha accolto il ricorso avverso il sistema di ricalcolo dei canoni demaniali, che ha comportato aumenti del 25% in un solo anno), il Governo si impegna a valutare la possibilità di rivedere le disposizioni del decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30 dicembre 2022, relativo agli aumenti Istat dei canoni delle concessioni demaniali marittime della portualità turistica”.
Confindustria Nautica accoglie con favore la disponibilità dell’esecutivo e ringrazia l’on. Cangiano per il lavoro di sensibilizzazione di Parlamento e Governo, augurandosi che, come già fatto per i porti mercantili, sia individuata una soluzione adeguata anche per i porti e gli approdi turistici.
“Dobbiamo ricordare che i canoni delle strutture per la nautica da diporto sono molto elevati e ormai già diverse sentenze hanno accolto il principio che il loro aumento non possa pregiudicare qualsiasi, anche minima, redditività dell’investimento effettuato per realizzare le opere”, commenta il Presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi. “Ciò è insostenibile a livello di Sistema Paese, se solo si considera che, a differenza di altre nazioni europee, l’Italia ha operato la scelta di affidare proprio agli investitori privati il compito di realizzare le infrastrutture per il diporto nautico”.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)