Lo spettacolo offerto nel week end appena concluso dalla Flotta J24 nel suggestivo golfo della Spezia è stato davvero unico: tre giorni di sole e vento hanno permesso il regolare svolgimento di tutte le nove prove previste per l’assegnazione del Trofeo Città di Lerici, tappa conclusiva del Circuito 2009 della Classe J24. La manifestazione, perfettamente organizzata dal Circolo Vela Erix che ha chiuso in bellezza un’eccellente stagione agonistica, ha visto scendere in acqua una quindici fra i protagonisti della stagione velica J24.
Le vittorie di giornata sono andate a Jamaica, armato e timonato dal CapoFlotta del Golfo dei Poeti Pietro Diamanti (protagonista della prima e dell’ottava prova), a Vilja di Ruggero Sperafico (vincitore della seconda e della settima regata), ad Argentovivo armato da Paolo Governato (che ha firmato la quarta, la quinta e la sesta prova) e a La Possente, il J24 della Marina Militare che si è imposto nella regata conclusiva. Il Comitato di Regata è stato presieduto da Fabio Barrasso coadiuvato da Giovanni Grandi, Fabrizio Gavazzi e Roberta Talamoni. La classifica finale del Trofeo Città di Lerici (stilata con uno scarto) ha visto sul gradino più alto del podio l’equipaggio di casa di Argentovivo (CVErix) formato da Paolo Governato, Matteo Balestrero (timoniere), Elio Borio, Cristiano Giannetti ed Emanuele De Luca. In seconda posizione il valmadrese Vilja e in terza Jamaica. Seguono, nell’ordine, La Possente, Capitan Nemo del Capo Flotta Romagna Guido Guadagni, Kismet di Antonio Antonelli, JMax di Danilo Baldini, Usa Jet di Ferrari, Valhalla di Fabio De Rossi, Giuseppe Verdi armato da Marco Equi, Frizzi & Lazzi di Luigi Mercatali, Be Quiet di Del Chini e Giglioli. Molto gradita da tutti i concorrenti e dai loro accompagnatori la consueta ospitalità del Circolo Vela Erix ed in modo particolare le “merende” preparate dall’impareggiabile signora Luana che hanno allietato il rientro a terra dei regatanti. Al termine del Trofeo Città di Lerici sono stati comunicati anche gli altri tre selezionati per il Campionato del Mondo (Governato, Sperafico e l’equipaggio della MM di La Possente) che vanno ad aggiungersi a Casale, Di Fraia, Diamanti, Gorgerino e Pellizzaro, già selezionatisi nelle tappe precedenti.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione