VELA - Conclusione in bellezza per il Campionato Invernale J24 del Lario, ben organizzato dal Circolo Velico Tivano e articolato su otto prove.
Il titolo di campione d’inverno 2011 è andato al J24 Ita 264 Sir Brandolph timonato dal suo armatore, Riccardo Bestetti che ha preceduto sul podio Ita 498 Splendida con Pierluigi Puthod e Ita 485 Belfagor condotta dal Capo Flotta J24 del Lario, Giuseppe Perego, molto soddisfatto per l’ottima riuscita della manifestazione: “La formula di due prove per quattro domeniche ha funzionato: sono, infatti, state ben quindici le imbarcazioni che si sono sfidate nel Basso Lario.”
Appena archiviato l’Invernale, per l’attiva Flotta è già tempo di Campionato Estivo e dello Zonale della XV Zona Fiv: nel week end appena concluso, infatti, diciassette J24 lariani sono scesi nuovamente in acqua per le prime sei prove in programma.
Tre le regate disputate il sabato pomeriggio: “La Breva si è presentata puntuale, la partenza è stata un po’ macchinosa a causa di un salto di vento, ma un richiamo generale e il riposizionamento del campo hanno comunque permesso di concludere tutte le prove in programma.” Ha spiegato il Capo Flotta J24 del Lario, Giuseppe Perego
“La mattina seguente la partenza della prima regata è stata data alle ore 08.30, con vento da Nord (un Tivano disteso nella prima, e un po’ più ballerino nelle due prove successive, combattute fino alla fine.”
La vitoria della tappa si è decisa nell'ultima frazione: alla fine ha vinto Ita 243 Vilja timonata dal suo armatore, Ruggero Spreafico (12 i punti, e 3-6-1-1-(8)-1 i parziali).
Al secondo posto (ma a pari punti con la vincitrice) ha chiuso Ita 485 Belfagor di Giuseppe Perego (12 punti e 2-2-2-4-(7)-2 i parziali) mentre al terzo si è piazzato Fabio Mondelli con Ita 381 JJ Extralarge armata da Roberto Martignoni (17 punti e 4-1-3-3-(6)-6 i parziali).
Al rientro, grazie allo Sponsor Land Rover Lario Fuori Strada di Lecco, gadgets per tutti gli armatori e un meritato e apprezzato rinfresco.
Prossimo appuntamento con la Flotta J24 del Lario è fissato per il 7 e l’8 Maggio a Gravedona (Alto Lario) con la seconda prova del Campionato Estivo e Zonale.
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci
La partenza è stata rinviata a domenica 27 aprile ore 11.00, sempre dalle acque antistanti l’Accademia Navale in segno di rispetto per le esequie del Papa
Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”.
Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe
La manifestazione è entrata in una fase cruciale, con la suddivisione delle flotte in Gold e Silver dopo 8 prove disputate tra Marina di Ravenna e Agropoli. I migliori 70 atleti compongono ora la Gold Fleet, mentre gli altri 59 gareggiano in Silver Fleet
La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio
Il brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia prende il largo con i primi protagonisti del viaggio di solidarietà: studenti con disabilità e pazienti affetti da sclerosi multipla
La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte
Gli equipaggi italiani hanno continuato a competere al massimo livello, con buoni piazzamenti in diverse classi