Un sole splendido e un raduno di colorati aquiloni ha fatto da cornice al fine settimana ad Andora dove si è disputata la nazionale 2.4 mR, classe da poco entrata nel circuito paralimpico, in programma al locale Circolo Nautico con la partnership del Panathlon club la Gallinara da sempre molto sensibile alle attività sportive con fini umanitari. Una bella termica di ponente che a tratti ha raggiunto anche 8 ms ha permesso di disputare le cinque prove previste per i due giorni di regate che vedono partecipanti diversamente abili e non provenienti dal nord Italia e dalla vicina Svizzera. Ha prevalso l’esperienza e la regolarità di Mario Gambarini della Lega Navale Italiana di Mandello del Lario (1,1,2,3,(8)) che ha preceduto Fabrizio Olmi, già campione Italiano nelle acque Andoresi nel 2008 (4,3,1,1,(5)) e l’Andorese d’adozione
Cristian Tarasco, attuale segretario Nazionale della classe, al terzo posto (3,(dnf),3,2,1). Nella speciale classifica che riguarda gli atleti Cip (Comitato Italiano Paralimpico) prevale Fabrizio Olmi su Cristian Tarasco e Cristiano D’Agaro atleti che si giocheranno fino all’ultima Nazionale l’onore di rappresentare l’Italia alle Paralimpiadi di Londra 2012. Grande soddisfazione per il Circolo Nautico Andora per i complimenti ricevuti dalla classe e soprattutto per la sua
candidatura ai mondiali del 2013.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese