Solo 10 barche su cui radunare i più forti atleti della flotta di Palermo. E’ questa la formula adottata dal Centro Universitario Sportivo per far regatare al massimo le barche più grosse.
Già dal mattino della domenica soffiavano 12 nodi da Sud ed il Comitato ha piazzato il campo in una zona un po’ distante del Golfo di Palermo, ma libera dalla copertura delle montagne. La scelta è ottimale, il vento non manca per tutta la giornata, arrivando a 16 nodi, e si regata con acqua piatta. Si portano a casa tre prove che vivono del duello tra Michele Crapritti ,sul suo X41 Curaddau ed il marsalese Mario Noto cui è affidato Athanor, il Comet 41R di Massimo Russo. Altrettanto avvincente la lotta serrata tra le tre barche “gemelle” il First 50 Weltanshauung di Giovanni Pitruzzella, timonato dal “sempreverde” Gianni Lo Bue, il First 34,7 Julies & Jim di Brucato, con a bordo Giuseppe Angilella a dettare i tempi, e l’altro First 34.7 Good Fellas dell’armatore messinese Ettore Morace. Curaddau ed Athanor devono fare strada per superare il favorevole compenso del trio delle barche più piccole. In tutte tre le prove forse perdono del tempo prezioso nel combattersi che nel curarsi del resto della flotta che cerca in tutte le maniere di restare incollata ai battistrada. Il duello tra i due è avvincente e spettacolare. Per due prove taglierà per prima il traguardo Curaddau, mentre nella terza dovrà arrendersi ad Athanor. Ma il tempo compensato lancia in alto nella classifica Ettore Morace che, dopo i calcoli, fa sue le prime due prove, con una conduzione attenta e senza sbavature. Alla partenza della terza prova Good Fellas si attarda nel tentativo, per fortuna vano, di affondare la barca Comitato. Il primo posto andrà così alla gemella Julies e Jim di Umberto e Jimmy Brucato.
In vetta alla classifica generale si assesta così Good Fellas, subito dietro Athanor. Ottimi terzi i Brucato sulla loro Juilies & Jim.
Si torna in acqua tra quattordici giorni.
Buona partenza per Ambrogio Beccaria in Class 40 dove è secondo ma con poco distacco. Bene anche Alberto Bona, ottavo. In Imoca da seguire Giancarlo Pedote, al suo ritorno in regata
Lo sciatore Marco Odermatt, campione del mondo e Medaglia d'0ro Olimpica, ha lasciato gli sci per un allenamento in stile America’s Cup su Alinghi Red Bull Racing. Odermatt è uscito in mare come primo ospite (pedalante) di BoatOne
Il Centro Velico Punta Ala si prepara ad accogliere un numero record di velisti per la tappa italiana della EurILCA Europa Cup. Alla partenza oltre 550 partecipanti, pronti a darsi battaglia nel golfo di Follonica dal 1° al 5 maggio
Dopo 5 anni “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, l’annuale manifestazione dedicata alle imbarcazioni storiche sempre tenutasi alle Grazie di Porto Venere nel Golfo della Spezia, si rinnova e cambia denominazione, pur continuando a svolgersi nella stessa località
Dopo poco più di un giorno, precisamente alle ore 21.11 di ieri 25 aprile, il Class40 Vaquita ha doppiato il primo waypoint della regata, il cancello di Porto Cervo posizionato dallo Yacht Club Costa Smeralda
I risultati odierni portano verso una sfida a due: il nuovo leader della classifica generale, il norvegese Pippa 2 di Lasse Petterson con due vittorie ed un secondo posto si mette alle spalle il tedesco Wilma di Fritz Homann
Il Class40 Vaquita è arrivato primo al traguardo posizionato di fronte all’Accademia Navale di Livorno, seguito a un solo minuto dal SunFast 3600 Lunatika, a sua volta vincitore assoluto e di categoria in tempo compensato
5 le prove di giornata disputate in condizioni di vento leggero sugli 8-9 nodi, regate che ben recuperano il nulla di fatto del primo giorno
Parte la terza edizione dei BLUE MARINA AWARDS, un'iniziativa volta a promuovere eccellenza, sostenibilità, innovazione, sicurezza e accoglienza turistica nei porti e approdi turistici italiani
Lunatika ha girato la boa di Capri il 26 aprile alle ore 10.52 con un vento di circa 7 nodi seguita da Vaquita alle 10.58