Dopo il maltempo che ha contraddistinto la settimana di Natale, condizioni di instabilità caratterizzeranno anche gli ultimi giorni dell’anno su buona parte della Penisola, a causa di una serie di impulsi perturbati provenienti dall’ Atlantico.
Già nella giornata di domani venti forti dai quadranti occidentali soffieranno sulle due isole maggiori, mentre residue e deboli precipitazioni, interesseranno principalmente le zone interne delle regioni centro-meridionali.
Un peggioramento è atteso a partire da mercoledì 30, quando flussi più umidi e instabili provenienti dalla Spagna andranno ad interessare gran parte delle nostre regioni, con fenomeni più frequenti sulle zone dell’Appennino settentrionale e sui settori tirrenici centro-meridionali, favorendo la possibilità di qualche breve rovescio o isolato temporale, mentre la ventilazione prevalentemente sud-occidentale porterà un aumento delle temperature soprattutto al centro-sud.
Secondo le previsioni attualmente disponibili, infine, sarà un Capodanno bagnato per buona parte delle regioni italiane: dalla tarda mattinata di giovedì 31, infatti, un nuovo sistema perturbato inizierà ad interessare il centro-nord, con possibili piogge o rovesci temporaleschi sul nord-est e sull’alto e medio versante tirrenico. Durante la notte di San Silvestro le precipitazioni si potrebbero estendere progressivamente anche al sud, soprattutto sui versanti tirrenici, mentre nel corso della giornata di venerdì 1 un graduale miglioramento è previsto al nord. Si prevedono, inoltre, venti forti o molto forti dai quadranti occidentali con mari da molto mossi ad agitati.
Il Dipartimento della Protezione civile continuerà a seguire l’evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile, anche attraverso l’emissione di eventuali avvisi di avverse condizioni meteorologiche laddove necessario.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi