La settima tappa, 2.800 miglia da Newport, Rhode Island, a Lisbon sta riproponendo quello che è stato il leitmotiv di questa edizione del giro del mondo a vela: un duello serratissimo fra le sei barche. I distacchi fra le barche sono risibili.
Al rilevamento delle 12.42 UTC, i franco cinesi di Dongfeng Race Team guidati dallo skipper Charles Caudrelier proteggevano il loro margine di sole due miglia sui portacolori degli emirati Abu Dhabi Ocean Racing, e la sesta barca Team Alvimedica era a sole 6.5 miglia dietro con MAPFRE, Team Brunel e Team SCA in mezzo e in questo ordine. Tutte le barche fanno segnalare velocità ben superiori ai 10 nodi, che per i battistrada arrivano a oltre 11, con un vento sui 16/17 nodi di intensità.
Per lo skipper di Abu Dhabi Ocean Racing, il britannico Ian Walker, tenere il passo del team cinese che nella generale è distanziato di sei punti ed è fortemente determinato a recuperare lo svantaggio, le cose sono complicate dal fatto che due dei suoi velisti, il prodiere australiano Luke Parkinson e il trimmer emiratino Adil Khalid non sono al massimo della forma. L'onboard reporter Matt Knighton ha spiegato la situazione nel suo blog, dicendo che la vita di bordo è più difficile con il 25% dell'equipaggio fuori uso. “Luke ha anche una brutta tosse, che è andata peggiorando dalla partenza da Newport. Il suo viso mostra i segni della stanchezza peggiorare a ogni cambio di turno, e il suo accento australiano oramai non sente quasi più. E Adil riesce a malapena a mandare giù il cibo, si vede che è debole, ha le braccia prive di forza al verricello della randa. Con un quarto degli uomini non in forma, il continuo dare e togliere mani di terzaroli, i cambi di vela diventano meno veloci. E la caccia per coprire Dongfeng per i prossimi otto giorni sembra un compito impossibile. Se solo sapessero dei nostri problemi...” I team rivali infatti non possono accedere ai blog degli avversari.
La notizia positiva è che tutti sono ormai entrati nella Corrente del Golfo, che tuttavia può anch'essa essere una fonte di rischio. Come dice l'onboard reporter di Team SCA, Anna-Lena Elled: “La presenza della Corrente del Golfo si nota per molte cose, fa più caldo, a volte ci fa andare più veloci, a volte ci rallenta. Di tanto in tanto rilascia delle specie di vortici, dei flussi che vengono da direzioni diverse e che si chiamano Eddie, molto difficili da prevedere. Inoltre lo stato del mare è duro e come sappiamo tutti noi il mare mosso e il lavoro di scrivere o editare le immagini sono una combinazione pessima. Al momento non posso dire che l'appetito sia al top!”
“Le onde sono abbastanza grosse” ha spiegato da Team Alvimedica Amory Ross. “Ma la cosa più preoccupante è che arrivano in ordine casuale, per direzione e ritmo. Non c'è ordine e i movimenti della barca sono imprevedibili e improvvisi. E' come essere sbattuti dentro una vasca da bagno, ma almeno l'acqua è calda a 21 gradi, contro gli 8 di ieri sera!”
Secondo le ultime proiezioni la flotta dovrebbe giungere nella capitale lusitana fra il 27 e il 29 maggio prossimi. L'avanzamento delle sei barche con posizioni aggiornate ogni tre ore, può essere seguito grazie allo strumento del tracker all'indirizzo http://www.volvooceanrace.com/en/virtualeye.html oppure con le app per smartphone e tablet.
A due settimane dal via de La Duecento, gli iscritti raggiungono quota 90 imbarcazioni, un record assoluto per la regata del Circolo Nautico Santa Margherita di Caorle che festeggia quest’anno la 30°edizione
Rivelata la barca che tutti i fan britannici sperano abbia la migliore possibilità di vincere la 37ª America's Cup di Louis Vuitton in 173 anni di vani tentativi
Imprevedibile Sebino, Pura Vida al comando prima tappa Turbocup '24.
ClubSwan Racing conferma le eccezionali sedi del 2024 per Swan One Design in giro per il Mediterraneo. La Rolex Swan Cup a Porto Cervo a settembre rappresenta il clou della stagione con l'atteso Swan One Design Worlds di ottobre
Mercoledì 17 aprile alle ore 12.00, presso il Centro di Preparazione Olimpica Acquacetosa a Roma l’equipaggio de Il Moro di Venezia è stato insignito della Medaglia d’Oro al Valore Atletico alla presenza del Ministro dello Sport e i giovani Andrea Abodi
Parte la Roma-Barcellona ed è la Classe Mini a tenter alto il vessillo della vela "dura". Pochi i partecipante nelle regate lunghe come la RAN 630 e la Roma; boom di presenze alla 151 Miglia
L’intervista “live” di Gianni Loperfido dal Circolo ufficiali della M.M.I. a Roma, al comandante di Nave Vespucci C.V. Giuseppe Lai durante il premio "Carlo Marincovich"
Nulla cambia in vetta alla classifica con il leader della prima giornata il croato Razjaren di Lukasz Podnieski che conferma e consolida il primato (2,2 i suoi parziali di oggi). Alle sua spalle si incendia la lotta per il podio
Poco meno di un'ora ha separato all'arrivo Acrobatica da Group SNEF. Alberto Riva e il suo equipaggio sono stati gli unici a tener bene testa al francese Xavier Macaire
26 i team iscritti a questo appuntamento in rappresentanza di 9 Nazioni (Germania, Gran Bretagna, Slovenia, Croazia, Danimarca, Svizzera, Austria, Ungheria, Italia)