Vedendo gli AC72 che volavano sui pattini fuori dall’acqua ho pensato che davvero il progresso è più veloce dell’immaginazione. Io, e non solo io, avevo paura che i 72 piedi fossero troppo veloci. In tanti avevamo fatto delle considerazioni negative, temendo che potessero risultare pericolose, che ci sarebbero state difficoltà con una barca così grande per la rigidità delle vele orientabili che massimizzano la spinta del vento e portano a velocità mai viste in un match race. Invece ho visto queste splendide immagini degli AC 72 che vengono fuori dall’acqua, come se fossero dei piccoli Moth, e mi sono ricreduto. Devo dire la verità: ho gioito. Non so davvero più cosa pensare. Sono belli, viaggiano come un Hydroptère e a bordo ho visto che i ragazzi sono tutti tranquilli. Si vede che la velocità non li spaventa, che a bordo fila via tutto regolare, che la barca è governabile e che tutti si divertono. In quelle immagini ho rivisto tutto lo spirito della Coppa America: la ricerca, la sfida, l’innovazione. Quando sono arrivati i J Class la gente comune era assolutamente ammirata da queste barche splendide. Anche gli architetti navali lo erano. Per molti di loro quelle linee innovative sarebbero restate insuperabili. Anche ora abbiamo pensato (quasi) la stessa cosa degli AC 72 ed invece abbiamo appena girato un attimo la testa e ci siamo ritrovati con una imbarcazione gigantesca che sta fuori dall’acqua, che ci vola sopra. Come poi riusciranno a fare i match race, come organizzeranno le regate di questi mostri è solo un dettaglio. Bene, male, furbescamente, onestamente… non importa. Quello che conta è che vedremo cose che non abbiamo mai visto e che probabilmente non avremmo visto mai, se non ci fosse la Coppa America, la regina di tutte le regate. Lunga vita all’America’s Cup.
Quella del 4-13 ottobre 2024 sarà la 56ª edizione della Barcolana di Trieste, e la regata più grande del mondo “spiega le vele” e si prepara all’avvio di un nuovo ciclo organizzativo, con tante novità in termini di sviluppo di eventi e concept
Alle 22:52 UTC del 11 aprile, lo splendido cutter bermudiano di 73 piedi dall'elegante scafo nero venerato tra i marinai di tutto il mondo, ha attraversato con grazia la linea di arrivo del Royal Yacht Squadron a Cowes
La Lega Navale Italiana di Agropoli ha ospitato con successo la seconda tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving, che si è svolta dal 12 al 14 aprile. L'evento ha visto la partecipazione di 300 atleti provenienti da tutta Italia
I cyclors hanno sostituito i grinder e ora ci si può rivolgere ai marinai di Luna Rossa apostrofandoli con un perentorio “hai voluto fare l'America's Cup? E mo' pedala!”
Lorenzo Ghirotti ha lasciato ben poco ai suoi avversari. Secondo il greco Vassilis Koukoudis e terzo l'altro italiano Alberto Avanzini
Al via oggi la seconda tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving ad Agropoli. L'evento, in corso dal 12 al 14 aprile 2024, vede la partecipazione di ben 300 baby velisti accorsi da tutta Italia
La brezza ha finalmente fatto capolino a Izola, Slovenia, il quarto giorno dell'ILCA 4 Youth European Championships & Open European Trophy
Si è conclusa nel mare del Poetto di Cagliari dopo tre giornate di brezza leggera, la seconda tappa di coppa Italia organizzata dal Windsurfing Club Cagliari e dalla Fiv
Alinghi Red Bull Racing ha presentato ufficialmente BoatOne, l’AC75 con il quale parteciperà alle regate di selezione per la 37ma America’s Cup. Si sono esibiti gli artisti acrobati Castellers che hanno realizzato una spettacolare torre umana
Sette prove e diciotto equipaggi per la manche ben organizzata dal Club Nautico Marina di Carrara valida anche come Coppa Italia 2024 e Trofeo Fabio Apollonio. Il Circuito Nazionale J24 proseguirà nelle acque labroniche il 27 e il 28 aprile