ARGOMENTI
IN EVIDENZA

---

ufo22    swan    class 40    niji 40    regate    melges 24    america's cup    interviste    guardia costiera    turismo    trofeo princesa sofia    cnsm    la duecento    foiling    il moro di venezia    vela paralimpica    confindustria nautica   

ISAF

Isaf e Gazprom: per la vela un accordo che vale Yalta

Roberto Imbastaro

Il mondo della vela non è stato insensibile al movimento popolare che sta montando in tutto il mondo contro le terribili sanzioni decise dalla UE e dagli Stati Uniti contro la Russia. La granitica Lettonia, che in questo semestre è subentrata alla sempre indecisa Italia, si è schierata apertamente contro le sanzioni. I turisti e le navi russe nel porto di Riga sono beni preziosi e irrinunciabili.  La pensavano esattamente al contrario una trentina di anni fa, ma è bene che ci si accorga dei propri errori.

Lo stesso presidente francese, François Hollande, ha ruggito contro il blocco dell’import/export, ed insiste per consegnare ai fratelli russi la prima delle due modernissime unità portaelicotteri francesi della classe Mistral, la Vladivostok. Magari la porterebbe anche personalmente in Crimea….

In Italia reggimenti interi di prosciutti provenienti da Parma si ammassano ai confini est del nostro paese, pronte a partire insieme a milioni di forme di parmigiano per sfamare gli assidui frequentatori di Stary Arbat e dintorni, costretti a continui viaggi a Dubai per trovare i loro Cartier, Gucci o Prada prediletti.

E il mondo della vela, dicevamo, non è stato da meno, e ha portato il suo essenziale supporto alla causa più nobile, quella delle tre compagnie petrolifere russe, Rosneft, Transneft e Gazprom Neft, strangolate dalla terribile sanzione della limitazione del finanziamento del debito a soli 30 giorni. Sarà stato terribile per i dirigenti di quelle aziende, pietire la ricopertura di banche arabe o cinesi. Una perdita d’immagine insopportabile. Ma ora c’è il riscatto, con la firma dell'accordo di partnership tra Gazprom e ISAF avvenuta presso il quartier generale di Southampton, in Inghilterra.

“Si tratta di una partnership molto importante per ISAF, che ci darà l'opportunità di realizzare qualcosa di grande per il nostro sport", ha commentato il Presidente dell’ISAF Carlo Croce. "Con l'aiuto di Gazprom puntiamo a raggiungere nuove vette nel nostro sport e ad aiutare i giovani attraverso il supporto all’ISAF Sailing World Cup”.

Soddisfattissimo l’Amministratore Delegato di Gazprom International, Valery Gulev, che ha sottolineato come in Russia ci sia una crescita notevole di interesse nei confronti della vela. "Speriamo che questo accordo permetta agli atleti di sviluppare al meglio il loro potenziale a livello internazionale".

A marzo scadrà la validità del primo giro di sanzioni imposte dall’Europa, e i paesi membri dovranno decidere se rinnovarle o meno. E per rinnovarle ci vuole un voto all’unanimità, quindi, grazie all’ISAF, sappiamo già come andrà a finire.

Velisti: investite in rubli e comprate alla borsa di Mosca. Siete i primi a conoscere il futuro. Per i più fiduciosi, consigliamo un noleggio yacht a Yalta (se ne trovate uno). Lo slogan sarà “Un mare di avventure”

24/01/2015 01:19:00 © riproduzione riservata

ARTICOLI
CORRELATI

---

I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

---